Industria globale, monarchia e re Carlo III

Industria globale, monarchia e re Carlo III
Giulio Caso
L’Inghilterra e annessi e connessi, non ha alcuna intenzione di rinunciare alla monarchia.
Le recenti, forse manipolate, contestazioni, sono fatti isolati da considerare con poco rilievo. Non sono, certamente, sintomo di crescita di volontà popolare contro il re e la monarchia.
Famosi psicologi mettono in rilievo il senso di distacco materno da parte del re Carlo III, ma semplicemente lui, la sua figura, il suo passato,  esprimono una linea politica, in pectore ancora, non gradita ai neo pescecani dell’industria globale.
Il problema è molto più grande e diverso da quello che si vuole far apparire come gossip d’intrattenimento.
 In genere due combinazioni fanno un sospetto, tre si avvicinano ad una prova, ma le  numerose circostanze in cui viene messo in difficoltà il re d’Inghilterra, potrebbero anche far pensare, forse, ad un pressing per farlo abdicare.
Come diceva un grande statista del passato: “A pensar male si fa peccato, però s’indovina sempre”.