L’Italia dei libri

Giuseppe Lembo

Un libro, scritto da un maschio italiano, tutto al femminile. Tutto rivolto al futuro; al futuro del mondo che, dice Aldo Cazzullo, vedrà le donne al comando. Le donne, quindi, protagoniste che domineranno la scena italiana e del mondo, in una mondializzazione crescente e forse anche pronta al grande cambiamento dell’Io in Noi; tanto, in una Terra-Stato, dove dovranno vivere insieme le diversità umane di una Società-Mondo che, proprio non può vivere di indifferenza e/o di crescente ostilità degli uni per gli altri del mondo. È un libro edito dalla Mondadori – collana Strade Blu, fresco di stampa. Io non mi esalto di fronte al genere che dominerà il mondo e/o del nostro secolo come tempo del sorpasso delle donne, sul potere maschile di lungo corso, con un fare violentemente e sempre più spesso disumanamente violento (femminicidio docet) degli uni sulle altre. Non condivido la tesi secondo cui gli uomini non sanno più come risolvere i gravi problemi di questo mondo. Se è il sorpasso il nuovo del nuovo secolo, come scrive Aldo Cazzullo nel suo libro “Le donne erediteranno la Terra”, allora ben vengano questi tempi nuovi con le donne, intelligenti protagoniste di un mondo nuovo; con le donne impegnate a costruire un mondo nuovo. Tanto, senza rivendicare la falsa posizione e/o la superiorità di genere al femminile che, con grave violenza degli uomini nei confronti delle donne, ha adottato i maschi padroni; il prevalere di genere proprio non deve assolutamente esistere per nessuno dei due generi; tanto, sia da parte della donna che dell’uomo. Cazzullo da giornalista informato e capace di capire il futuro, nel suo percorso di scrittore-giornalista, ha raccolto per questo suo sorpasso di genere, elementi sociologici, statistici e demografici; tanto, per una teoria al femminile delle tante battaglie condotte dalle donne nel mondo ed in Italia, con scenari di ingiustizia che le penalizzano, soprattutto nel mondo fanaticamente maschilista, dove, ancora domina la cultura del “maschio padrone”. A mio avviso il vero problema del futuro del mondo è prima di tutto e soprattutto nella grave crisi diffusa della “genialità” del mondo; quindi, non è assolutamente un problema di genere, ma dell’uomo in quanto tale. Se ci sono le donne geniali e superiori all’uomo per saggezza, ben vengano! Ben vengano ed al più presto a governare il mondo di oggi, un ammalato grave di mediocrità, un male che va compromettendo ed irrimediabilmente, il futuro dell’umanità; tanto, per colpa dell’uomo, sempre meno geniale, sempre più povero di idee; sempre meno creativo e sempre più mediocremente pronto a mettersi contro gli uni con gli altri, compromettendo, così facendo, il futuro del mondo che è nell’uomo e dell’uomo. Credo che il tono solenne usato da Aldo Cazzullo, per indicare al mondo, il sorpasso di genere, in questo nostro secolo, sia esagerato ed anche fuorviante per i veri e gravi problemi che il mondo deve intelligentemente affrontare e risolvere e che ha alle costole, come nemico grave dell’uomo di entrambi i generi, la mortale mediocrità; quella mediocrità umana, purtroppo e sempre più, traducibile in tutte le lingue del mondo. Per Aldo Cazzullo scrittore e giornalista questo sorpasso di genere avrà in sé una grande forza rigenerante, assolutamente capace di salvare il mondo; tanto, senza tener conto dei danni, maledettamente gravi che vengono e sempre più, al mondo umanamente inteso, dal terribile male della mediocrità che, diffusa com’è, rischia di cancellare la genialità, la creatività, la produzione delle idee e quindi la saggezza umana. Il libro-novità di Aldo Cazzullo, ci porta a conoscenza di fatti, per i tanti maschilisti del mondo, assolutamente sconvolgenti. Le donne erediteranno la Terra. Questo, dice Cazzullo, sarà il loro secolo; il secolo del sorpasso della femmina sul maschio. È vicino il giorno in cui sarà tutto normale il sorpasso della femmina sul maschio. È normale che un Capo di Stato o di Governo, l’amministratore di un’azienda o di una banca, il direttore di un giornale o di un ospedale, sia una donna. E non sarà, secondo Cazzullo, semplicemente un cambio di genere; sarà un modo diverso di fare le cose. Sarà la grande capacità femminile di cambiare le cose e quindi salvare il mondo.