Salerno: Polizia di Stato al Duomo per San Michele

Rol

La Polizia di Stato ha celebrato la festività di San Michele Arcangelo, suo santo Protettore presso la Cattedrale di Salerno, alle ore 10.00, alla presenza delle autorità civili e militari. Il Cappellano provinciale, don Giuseppe Greco, ha officiato la Santa Messa nella Cappella delle Crociate, anche detta di San Gregorio VII, alla presenza del Prefetto di Salerno, Sabatino Marchione e del  Questore, Antonio De Iesu. La Polizia ha inteso sottolineare il proprio ruolo sociale, volto ad una ricerca coerente del contatto con la collettività e con il contesto territoriale in cui opera, interagendo anche in un momento di festa e di raccoglimento spirituale. La cerimonia, momento di consolidamento del rapporto di fiducia tra cittadini e Polizia, ha trovato poi naturale prosecuzione  nel Family day che, come ogni anno, ha aperto alle famiglie del personale della Polizia di Stato, ai propri pensionati e ai familiari, i  luoghi e gli ambienti di lavoro, realizzando una preziosa opportunità di condivisione. Inoltre, l’iniziativa Un giorno in Questura, con l’apertura degli Uffici della Questura, visitati da una rappresentanza di scolari della Scuola Primaria Statale Giovanni Barra di Salerno. “La Polizia di prossimità- ha incisivizzato il questore De Iesu- per una sinergia sempre ulteriore coi cittadini, nel rispetto delle regole che connotano il viver sociale. Educare alla legalità, sin dai banchi di scuola e dall’infanzia, per avere individui maturi e responsabili, capaci di vivere lo Stato come realtà di appartenenza. I tutori della legge, garanti di sicurezza contro criminalità e delinquenza, che vanno perseguite ed estirpate dalla radice. Poliziotti, come genitori, verso i cittadini, in qualità di custodi della socializzazione ad ampio respiro.” Nel corso della Messa, animata dalle divise blu, la lettura sempre toccante della preghiera del Poliziotto, in un clima di massimo raccoglimento. Al termine dell’omelia di don Greco, tra l’incenso macerato nel turibolo, l’affidamento a San Michele, potente intercessore nel Regno dei Cieli, in qualità d’ Arcangelo, con tanto di spada sempre affilata, per debellare il maligno!