Estate, tempo di sagre!

di Rita Occidente Lupo

Per tutti i gusti! Tempo di vacanze e di sagre. Puntuale, all’appuntamento che ogni anno gl’Italiani attendono, alla ricerca di luoghi ameni e di piatti tipici: poco importa se in linea o meno con la tradizione autoctona. L’importante è cambiar aria! Spostarsi, occupare le serate con degustazioni particolari, possibilmente tra buona musica e convivialità E così, da un sondaggio della Coldiretti, emerge che sei italiani su dieci non resistono alle sirene enogastronomiche: il 50€ spende circa 10 € pro capite, il 37% non più di 10 € e il 13 % osserva soltanto. Tutto perché l’Italia è l’unico Paese al mondo che vanta anche produzione biologica nell’offerta di prodotti tipici, con ben 229 denominazioni di origine, riconosciute a livello comunitario e 4.606 specialità tradizionali censite dalle regioni. La sagra costituisce pur sempre uno spaccato alla solita alimentazione: all’ordinarietà che la linea impone! Sgarrare, dalle ferree diete, per farsi tentare da pennette ai tartufi, baccalà stufato, orecchiette al sugo, santarose ammiccanti, compensato dietro il paravento…della modica spesa, per una serata garantita all’insegna del sano divertimento, completa di tutto ed a buon mercato!