Salerno: taglio del nastro per nuova struttura Villa del Sole, Presidente De Luca “Piena collaborazione per integrazione pubblico e privato”

Salerno: taglio del nastro per nuova struttura Villa del Sole, Presidente De Luca “Piena collaborazione per integrazione pubblico e privato”
Rita Occidente Lupo
Taglio del nastro per la nuova location della Casa di Cura Villa del Sole, in zona Fratte, Via dei Greci, struttura a dimensione umana, che ha scelto di puntare su un modello organizzativo flessibile in cui sono privilegiate la migliore cura del paziente e l’empatia che da sempre ha caratterizzato i professionisti che vi operano.
Modernità ed accoglienza un tutt’uno per garantire un’assistenza sanitaria sempre più confortevole. Bagno di presenze all’inaugurazione. In tanti, espressione del mondo sanitario ed istituzionale: dal Presidente della Provincia Franco Alfieri, al viceSindaco di Salerno Paky Memoli, dal Presidente dell’Ordine dei Medici onorario Bruno Ravera all’attuale Giovanni D’Angelo, dall’on. Piero De Luca a Sindaci della Valle dell’Irno. La lista sarebbe lunghissima perché la famiglia Patriciello, ha ormai un consolidato  nerbo imprenditoriale che dal Molise alla Campania la vedono all’avanguardia nel potenziare e rendere sempre più qualitativamente fruibili le prestazioni sanitarie. Di nuova pagina ha parlato il Presidente della Struttura, Marco Patriciello, che ha stigmatizzato l’iter della Struttura nel tempo, da quando prelevata con un cambio di passo ed al lavoro anche del CdA con Diana D’Antuono. Tanto il cammino fatto ed ancora numerose le punte d’eccellenza alle quali la Villa tende, che anche se in tempi vessati da crisi socio-economica, non fanno allentare le energie per il conseguimento. Anche l’Amministratore Delegato, Nicola Cantone, ha rivelato nel saluto d’indirizzo note d’orgoglio per l’attuale situazione nella quale la Struttura versa, grazie anche all’egida del Direttore Sanitario Gianni Ricco, che ha sempre puntato a risultati brillanti assistenzialistici:“La rinnovata Villa del Sole, accreditata con il SSN,  aggiunge un nuovo tassello alla rete ospedaliera del Network di Ricerca Neuromed ed andrà ad integrarsi con la rete ospedaliera pubblica regionale di cui rivendica con forza l’appartenenza grazie agli oltre 6000 ricoveri e gli oltre 1100 nati ogni anno”.

Ricco nel suo discorso ha sottolineato come questa nuova struttura si inserisce nell’alveo del Network di Ricerca Neuromed con una concezione diversa, definita flessibile, in relazione alle esigenze di assistenza e di economia generale. Un ‘Ospedale tra gli ospedali’.

“Perché mai come in questi nostri tempi, la Sanità nell’occhio del ciclone, dopo l’affannosa fase pandemica gestita dal Ministro Speranza– la conclusione  del Governatore Vincenzo De Luca-. Villa del Sole rappresentata da un gruppo importante, Neuromed, grazie all’on. Aldo Patriciello, si distingue nel campo anche della Ricerca scientifica. E noi in Italia, impegnati a difendere la Sanità pubblica, diritto per un Paese civile: obiettivo irrinunciabile. Siam interessati a collaborazione piena con voi del privato, purché venga garantita qualità. Il Paese purtroppo sott’attacco. Al Nord qualcuno guarda a modelli d’altri luoghi. Nell’Italia centro occidentale, cittadini con assicurazioni private quasi al 50%, mentre a Sud non si giunge al 10%. Necessario collaborare con strutture private perché siam in situazione che rischia di diventar drammatica se passa l’autonomia differenziata. Caput per la Sanità! Nel 2023 saremo ultima Nazione per risorse sanitarie. Stiamo distruggendo il Paese con dilettanti allo sbaraglio. In questo momento il Sud tiene in vita il Nord per la Sanità. Superata la fase del commissariamento nel 2019 abbiam potuto utilizzare fondi per l’edilizia ospedaliera e siam impegnati nel rinnovamento di strutture: il cantiere del “Ruggi” tra qualche mese, grosso investimento perché l’ Ospedale attuale cade a pezzi. Avremo un grande ospedale moderno con strutture d’avanguardia. Nel programma di riassetto sanitario per la Regione, il fascicolo sanitario elettronico, con la storia sanitaria dei singoli, importante per cittadini e medici che devono curare.
Altra battaglia le liste d’attesa. Con vostra collaborazione potremo snellirle ed i cittadini avrebbero a disposizione elenco di strutture private e pubbliche alle quali rivolgersi per determinate indagini. Intendiamo creare una rete sanitaria con diverse strutture.
Qui punto nascita d’eccellenza. Ma anche la diagnostica va incrementata, screening oncologici. Collaborazione integrata per una Sanità che i cittadini meritano.”