Italia, Paese di sudditi!

Giuseppe Lembo

 

Che grande saggia verità nelle parole di Piero Calamandrei! Un testamento italiano che i tanti del potere unico, dovrebbero avere presente, come bene dell’Anima, purtroppo, sempre più indifferente ai più, egoisticamente, in tutte altre faccende affaccendati. Oggi non c’è in giro nessuna volontà di trasformare i Sudditi in Cittadini. I più funzionali al potere senz’anima sono i poveri SUDDITI che, oltre a non sapere niente, a non capire niente, devono avere un DNA piatto e senza alcuna pretesa di sapere e tanto meno di capire niente. Per questo obiettivo di potere, la POLITICA ha fatto con astuta strategia, percorsi educativi del NIENTE che non permettono ai GIOVANI poi Cittadini di sapere e tanto meno di avere in sé la saggia capacità di un protagonismo umano e sociale che è dei cittadini protagonisti, capaci di partecipazione e di un ruolo da cittadino attivo, l’opposto di chi è stato ridotto, dalla famiglia, dalla scuola e dalla fagocitante società, al ruolo di “suddito”, tristemente silenzioso e sempre più sottomesso. Così proprio non va! Siamo al disastro! La nostra saggia società, sempre più senza futuro, sta tristemente morendo di Potere italiano che vuole governare – sgovernando, un popolo di Sudditi Sottomessi. Tanto, tradendo le sagge volontà dei Padri della Patria che, come Calamandrei, pensavano ad Una Scuola, palestra di Saperi e di una Cultura Attiva per la saggia condizione umana di Cittadini e non più Sudditi sottomessi. Così, proprio non va! Così facendo, il nostro Paese, si nega sempre più al Futuro!