Salerno: nonni ricordati insieme ai papà dalla Scuola Barra alla “Stella”

Una serata amicale, densa di solidarietà nel confronto generazionale: la Scuola Elementare Barra, diretta dalla preside Annamaria Grimaldi, ospite dell’Associazione di volontariato “Stella” per ricordare la figura dei nonni, a preludio della festa del papà. Gli allievi, che guidati alacremente dallo staff docente, stanno svolgendo un approfondimento sul ruolo educativo della famiglia, hanno accentato la figura dei nonni, con cartellonistica, poesie, filastrocche, massime e…decalogo! Una nota verde, ben gradita al nutrito parterre dei soci, che ha plaudito all’iniziativa singolare. La serata, condotta dal direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo, salutata dalla presidente Mariolina Giordano, che ha voluto l’iniziativa e che non desiste dal proporre sempre stimoli diversificati ai soci, nella traiettoria di una solidarietà a 360°, tutelando l’aggregazione salutare e la cifra amicale. Corale interesse per i piccoli registi, che si sono sentiti protagonisti di un messaggio verso i più anziani. Sotto lo sguardo attento delle maestre Marta Pecoraro e Teresa De Santis, che li hanno seguiti nella ricerca ed elaborazione dei testi, hanno con fierezza dato fiato alla loro energia, riuscendo a strappare scroscianti applausi. La scuola, faro educativo e di solidarietà, come rimarcato dalla dirigente Grimaldi, non desiste dal suo compito di formare le nuove generazioni nei valori etici e sociali, che devono costituire la risposta autorevole alle ansie del tempo. Una scuola al passo coi tempi, quella che sa rilanciare messaggi intramontabili, senza farsi prendere dalla foga del consumismo spersonalizzante. La serata non ha omesso note di attenzione al sociale, grazie alla presenza del consigliere comunale Ginetto Bernabò, da sempre vicino alla Stella e recentemente eletto presidente del team di Rete Solidale. L’impegno politico di Bernabò, verso le fasce deboli, attestato dalla recente iniziativa della Family Card, nei giorni scorsi salutata felicemente dai ceti meno abbienti. Che purtroppo non riescono a vivere con serenità il quotidiano, quando deficita il lavoro e l’economia, stagnante. Ciò nonostante, aggiunto dall’assessore comunale Franco Picarone, sempre accanto alla presidente Giordano, l’Amministrazione comunale salernitana persegue una politica di attenzione al disagio, cercando di venire incontro alle difficoltà attuali, al meglio. Tra passato e presente, dolci note canore, del coro associativo, diretto da Patrizia Zoccoli, che s’è cimentato in melodie partenopee, alternandosi alle liriche declamate da Mario Farina, Raffaele Guida ed Elia Nese. Tra tante opportunità, ha rimarcato la preside Lia Persiano, quella di restare con serenità, senza dover sempre correre in luoghi che, come quello della “Stella” favoriscono il dialogo e la cifra amicale. Un testamento per i bambini, gli anziani, che hanno tanto da raccontare e da suggerire per vivere con prudenza, ma non chiudendosi alla fiducia verso gli altri. Al termine della serata, un dolce buffet, sul brindisi a tutti i papà ed ai nonni, che non cessano mai di scoprire le gioie del proprio ruolo!