Carpedil Ipervigile, a La Spezia sconfitta onorevole
Una Carpedil Ipervigile Salerno Basket ’92 mai doma capitola al maggior tasso tecnico e di esperienza della Elite Virtus La Spezia che si conferma terza forza del girone a pari merito con Napoli. Alle granatine non basta una Liliana Miccio in serata di grazia (top scorer del match 16 punti, quattro su sei da oltre l’arco) per conquistare una vittoria che avrebbe assunto i connotati di un’autentica impresa. Salineri lancia Ardito in quintetto con Buzzanca, D’Alie, Miccio e capitan Bona, ancora a mezzo servizio. L’approccio delle granatine alla gara è più che buono, La Spezia prova a scappare ma Salerno resta a contatto e chiude il primo parziale a -5 (22-17). Contestabile e Favento salgono in cattedra, Laterza si fa valere sotto canestro dove Salerno fatica a raccogliere rimbalzi offensivi (solo 3 a fronte dei 10 delle spezzine): si va all’intervallo lungo sul +10 per le ragazze di coach Barbiero che arrotondano a +15 alla fine del penultimo quarto. Salerno ci mette il cuore e prova la clamorosa rimonta, riuscendo però solamente a contenere il distacco. Si chiude 62-53 per La Spezia, ma coach Salineri può comunque sorridere per la prestazione delle sue ragazze: “Ci abbiamo messo tanto cuore – ha commentato – reagendo con orgoglio ad una squadra che sicuramente è molto più forte di noi. Nelle condizioni in cui siamo era difficile fare di meglio, probabilmente con un pizzico di fortuna in più e qualche fischio arbitrale migliore avremmo potuto giocarcela fino alla sirena. La squadra ha lottato e si è dimostrata viva, nonostante Bona non sia ancora al meglio e né D’Alie né Potolicchio abbiano offerto la loro prestazione migliore dal punto di vista della qualità. Ho visto grande sacrificio da parte di tutte, hanno voluto restare in partita con grande caparbietà negli ultimi due quarti. Complessivamente abbiamo tenuto il campo molto bene. Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di recuperare brillantezza ed intensità in vista del rush finale della stagione”.