Battipaglia: GdF, sequestro componenti informatici contraffatti

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti e coordinati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, con particolare riguardo al contrasto alla contraffazione dei marchi registrati, gli uomini delle Fiamme Gialle della Tenenza di Battipaglia hanno messo a segno un altro importante colpo a pochi giorni di distanza dal sequestro effettuato nel mercato settimanale. In particolare, a seguito di una profusa attività info-investigativa, i militari battipagliesi hanno effettuato un accesso presso un magazzino della città, all’interno del quale erano stoccati oltre 1.000 pezzi contraffatti riportanti il marchio della nota casa produttrice “HP”, nonché 200 pezzi con marchio “Samsung”. Si trattava di cartucce e toner, che sarebbero state destinate al normale commercio all’interno di diversi negozi specializzati in informatica dediti alla vendita al dettaglio, il tutto in frode sia ai consumatori sia agli stessi commercianti. Il materiale, infatti, riprodotto “a regola d’arte”, non dava la possibilità al normale acquirente di notare le difformità presenti rispetto al prodotto originale. Il grossista acquistava il prodotto, apparentemente originale, direttamente dalla Cina ad un prezzo di gran lunga inferiore rispetto ai normali concorrenti sul mercato, consentendo così un maggiore guadagno al momento della vendita. La verifica del prodotto, supportata da un perito nominato direttamente dalla HP e dalla  Samsung, non ha lasciato spazio ad equivoci. Il materiale contraffatto è stato immediatamente cautelato e sottratto alla disponibilità del grossista, ponendo – in tal modo – fine all’illecita filiera e preservando i normali equilibri del libero mercato. A completamento dell’attività, il titolare dell’esercizio pubblico, tale C. F. di anni 39, di nazionalità italiana, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Salerno per violazione all’art. 474 del codice penale. è in corso il conseguenziale sviluppo delle indagini volte alla ricostruzione dell’intera filiera d’importazione.