Salerno: essere donna oggi, C.I.F. riflette su condizione femminile

Carmine De Nardo

Ieri, 28 marzo 2015, presso la Villa Carrara di Salerno, alle ore 17.00, si è tenuta la conferenza organizzata dal C.I.F. Comunale dal tema: “Essere donna oggi tra contraddizioni e ricerca di futuro”. Abbiamo intervistato la presidente del C.I.F. Salerno: l’ avvocato Gaetana Limongi Rizzuti. Presidente che cosa è il Centro italiano femminile? E’ un’ associazione cattolica che opera sul territorio dal dopoguerra. Da 70 anni si interessa della problematica delle donne e delle famiglie. Opera a livello locale e nazionale. Ha uno sportello antiviolenza  nazionale. Attraverso il 1522 aiutiamo le donne che subiscono maltrattamenti. Quali sono i progetti che state realizzando attualmente ? Stiamo facendo un progetto col carcere di Fuorni: percorsi come il progetto alla legalità, un corso di cucina, di cucito e di scrittura. A Torrione abbiamo un servizio di scuola materna paritaria che si sostiene in gran parte sul volontariato. Ci muoviamo silenziosamente ma  conquistiamo pian piano  piccoli spazi a favore della donna e della famiglia. L’ associazione come si sostiene? Con il contributo dei soci, ma siamo particolarmente grati anche alla Caritas che ci aiuta sempre e all’assessore Avossa che è molto interessato alle problematiche femminili. Ci parli del programma di questa manifestazione. Abbiamo affrontato  un tema : “Essere donna oggi tra contraddizioni e ricerca di futuro”proposto dal  C.I.F. nazionale,  che io ho Introdotto. Poi a seguire sono intervenute Rosmari Castaldi, Psicoterapeuta sulla figura della donna nella cultura contemporanea; Michela Sessa, della soprintendenza Archivistica della Campania sull’ importanza dell’ associazione oggi come ieri: il C.I.F.; Maria Pia Perisano, presidente provinciale C.I.F  Salerno sull’ attuale situazione delle donne in Italia. Alla fine della serata si è esibito in un concerto il “Gipsy quartet” una simpatica formazione, tutta al femminile, di giovani musiciste.