Morgan ed i falsi moralisti

Angelo Cennamo        

Morgan non andrà a Sanremo. Morgan? Sì, quel simpatico giurato di X-Factor, dai capelli grigi ed il volto pallido, già leader dei Bluvertigo e marito di Asia Argento. In una recente intervista, il personaggio più chiacchierato del giorno avrebbe dichiarato di fare uso di cocaina per curarsi la depressione, da qui la decisione di vietargli il palco dell’Ariston. L’esclusione di un cantante dal festival di Sanremo è una fortuna capitata a pochi. Ricordo un giovane Bobby Solo squalificato per aver cantato in playback “Una lacrima sul viso”, canzone subito balzata in vetta alle hit parade, Loredana Bertè per un presunto plagio, ed il tentativo, poi fallito, di censurare Povia, autore, lo scorso anno, di una canzone sui gay. Morgan è fuori dal festival perchè con le sue dichiarazioni avrebbe sdoganato e banalizzato l’uso della droga. Per un modello giovanile come lui tale comportamento è stato giudicato, come dire, socialmente pericoloso. Mi chiedo allora cosa avrebbero dovuto fare i media quando Vasco Rossi, non nel 2010, ma negli anni’80, cantava : “Io la Coca-cola me la porto a scuola”. Come minimo avrebbero dovuto spedirlo a Guantanamo! E che dire di Alice che, tra doppi sensi, proprio a Sanremo, vinceva il primo premio con “Per Elisa”? E di Eric Clapton, che, senza tanti giri di parole, intitolò uno dei suoi più grandi successi : “Cocain”? Eppure oggi, nel terzo millennio, negli anni del sesso virtuale e delle pillole abortive, ci scandalizziamo se un artista fa uso di droga. Io mi sorprenderei di più se un cantante facesse outing e raccontasse di essere astemio. Vogliamo crocifiggere Morgan perchè ha detto la verità, ed assolvere altri che, in alcuni casi, si astengono addirittura dal commentare la notizia per non sentirsi chiedere : “E tu, hai mai fatto uso di droghe?”. Ad ogni modo, esclusione o no, Morgan sta ricevendo una insperata pubblicità. Servirà almeno questo a ripagarlo? 

 

2 pensieri su “Morgan ed i falsi moralisti

  1. Morgan merita di essere assolto per qualsiasi comportamento, solo per come interpreta il “Suonatore Jones” (dall’Antologia di Spoon River),forse meglio di De Andrè.

  2. Ma il problema non è il fatto che ha dichiarato di essere tossicodipendente, il problema è che ha detto che la cocaina fa bene. Morgan sa benissimo di essere un idolo per moltissimi giovani, gli stessi giovani che possono essere facilmente manipolati

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