Cava de’ Tirreni: presentato “Il male dentro” di MariaGiovanna Luini

Presentato ieri sera, dal direttore del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo, presso la Mediateca Marte “Il male dentro” Cairo editore: un’altra fatica letteraria, firmata MariaGiovanna Luini, prima collaboratrice di Umberto Veronesi. La senologa, che riesce anche a trovare il tempo per scrivere, tra le centiniaia di pazienti, che addensano le sue giornate sanitarie, dopo il successo de “La dieta del digiuno” scritto con Veronesi, approda ad una fatica letteraria che rivisita le tante esistenze che costellano la sua professione. “Scorci di vita finemente trattati con sicuro possesso linguistico, esistenze umbratili- ha proluso il direttore Lupo-speranze al lumicino delle attese: in un cocktail romanzato, dove i protagonisti alternano sentimenti e vivono di paure. Lasciando anche spazio alla speranza, che non cessa di vincere sulla disfatta della morte. Un romanzo che si legge tutto d’un fiato, in qualsiasi momento”. “Tanti pazienti, sempre vivi nel mio ricordo- ha commentato la Luini- anche a distanza di decenni. Esistenze che recuperano la voglia di vivere, semmai di leggere un libro al tramonto, nel momento in cui apprendono d’aver i giorni contati, le ore. Dinanzi al tumore, non c’è razza che tenga nè condizione sociale. Alcuni personaggi, da me alterati nelle sfaccettature di vita, mentre altre storie, veritiere di sana pianta. Anche quella del sanitario, che sa d’esser anche lui vittima del male del secolo! La ricaduta sui familiari, alla scoperta della malattia, la più disparata, come le reazioni dei singoli: chi cade in pasto alla disperazione e chi riesce a combattere strenuamente. Il cancro con le sue terapie e con i suoi mille interrogativi: un male che sbigottisce chi lo contrae, ma che offre un banco di prova alla stessa condizione umana. Sotto il bisturi, mammelle e psiche: metastasi dell’anima, spesso senza guarigioni, richiedono il certosino lavoro psicologico per poter rassicurare, infondere fiducia, tenere per mano, quando una ridda d’interrogativi, sui tempi di vita, si miscela all’angoscia del decesso, dai tempi incerti. Gruppi di sostegno per donne che subiscono mastectomìe o chemio, di valido supporto in tale patologia. Il mio romanzo, una panoramica su un universo contemporaneo, che ancora denuda dolore per un killer sempre in agguato!”