Mercato San Severino: mostra di soldatini

AnnaMaria Noia

“Secoli di storia”: questo il titolo della terza edizione di un’esposizione di soldatini e diorami (scenari) di ogni epoca e di ogni nazionalità approntata da Aldo Bisogno, collezionista sanseverinese appassionato di miniature e appunto di soldati in scala, presso le sale espositive di Palazzo Vanvitelli a S. Severino. La mostra si terrà dall’11 al 26 giugno prossimi, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Dopo i successi conseguiti nel 2010 e il 17 marzo di quest’anno, in concomitanza con i festeggiamenti per il centocinquantesimo anniversario dell’Unità di Italia, Bisogno ripropone il frutto della sua passione di “artista fai da te”, avvalendosi delle sue creazioni: ben tremila “pezzi” comprendenti i duecentocinquanta soldatini e i diorami aventi a tema l’unità italiana, già esposti a marzo. Tutti questi oggetti da collezione, sia delle varie ere sia nella fattispecie italiana, sono realizzati attentamente e con pazienza sin fino ai più piccoli dettagli e con vari materiali reperiti da Bisogno: materie diversificate e variegate che vanno da piombo fuso alla resina, al legno, al quarzo. Per assemblare i vari soggetti, tra navi, velieri, militari, scenari di ogni periodo storico egli rivela che “Ci vuole molto tempo, in media alcune giornate per assecondare i desideri di questo mio hobby, una passione che dura da una vita e che seguo in ogni momento libero; il tempo di costruzione dipende però dalla grandezza del singolo pezzo o diorama.” Già per la prima edizione dell’anno passato hanno visitato la mostra circa tremila persone; il 17 marzo i visitatori sono stati settecento. Tutta l’esposizione comprende diversi manufatti, a cominciare dai soldati, con alcune novità per questa edizione, ad esempio la produzione di modelli di treni statici (non mobili) e l’avere dedicato una intero locale espositivo alla navigazione, con centocinquanta pezzi che includono navi antiche e di guerra: i velieri romani, fenici, vichinghi, tutti costruiti con certosina pazienza. Un’altra novità riguarda la presenza alla mostra di nuovi diorami, vere e proprie scenografie riproducenti i teatri delle battaglie, circa settanta pezzi di varia altezza in particolare sul secondo conflitto mondiale. L’ultima novità per i soldatini poi vede la realizzazione di una serie di pellirosse americani. Per il resto, in mostra si possono osservare: soldati che hanno fatto la storia dell’esercito italiano; gli alpini; i carabinieri a piedi e a cavallo; l’epopea napoleonica; la storia del Medioevo, con la figurina di Roberto il Guiscardo a cavallo; le immaginette della storia dell’aviazione civile e militare del mondo e altro.