Verbi swahili: KUITIKA  rispondere a un saluto

Verbi swahili: KUITIKA  rispondere a un saluto

Padre Oliviero Ferro

“Jambo padiri. Habari za siku?. Naona kama uso wako haiko sawa. Kitu gani? (salve, padre. Notizie di oggi? Vedo che il tuo volto non è buono. Cosa è successo?)”. Ero un po’ distratto, ma poi rispondo al saluto (naitika)., dicendo. “Unisamehe, nilikuwa distrait. Nateswa kwa ajili ya malaria, tangu siku ya Mungu (perdonami, ero distratto. Sto soffrendo per la malaria, fin da domenica scorsa)”. Mi fermo per riprendere fiato e anche Makelele, uno dei giovani della parrocchia si avvicina e si siede con me sui gradini della chiesa. Anche se mi costava fatica,( avevo un po’ di capogiri e la fronte che scottava), cerco di essere disponibile a scambiare qualche parola con lui. Mi racconta che ha cominciato a fare il sarto e mi propone di farmi un vestito come ringraziamento per il piccolo aiuto che gli avevo dato per cominciare l’attività. Mi chiede di che colore lo voglio. Ci penso un attimo e poi gli dico che mi farebbe piacere se fosse azzurro (a loro piacciono tanto i vestiti colorati). Mi dice che domani verrà a prendermi le misure e poi si metterà subito all’opera. Gli dico “hakuna haraka (nessuna fretta), naweza kongoja (posso aspettare)”. E lui “ padiri, weya uko client ya pekee na nitafanya, ni ginsi yangu ya kupiga aksanti kwa msaada yako (padre, tu sei un cliente speciale e lo farò. È il mio modo di dirti grazie per il tuo aiuto)”. Il giorno dopo viene, mi prende le misure e poi si mette al lavoro. Alla sera, ritorna alla missione (siamo a Luvungi, nella ex pianura degli elefanti. Una volta c’era, ma ora hanno tutto disboscato per fare il carbone di legna e gli elefanti sono emigrati al nord del Congo, nelle riserve). E mi consegna il vestito (giacca e pantaloni). Veramente bello. Lo indosso e gli faccio i complimenti. Anche se non vuole, gli do qualcosa. Dopo tutto ha lavorato. Io gli farò pubblicità, facendo da modello e dicendo a tutti di andare da lui, da Makelele “mshonaji ya pekee (sarto speciale)”!