La diffusione di virus e batteri in città

La diffusione di virus e batteri in città
Giulio Caso
Uno delle modalità di diffusione di batteri e virus passa dagli uccelli, agli alberi urbani, ai colombi, fino ai bambini.
Questa catena può essere contrastata con la pulizia e l’igiene.
Abbiamo, spesso, piante urbane con chioma molto fitta.
Migliaia di uccellini vi si rifugiano ed è possibile vedere questi stormi che arrivano di sera e si dipartono al mattino.
In effetti si ricrea per loro l’ambiente di bosco.
Purtroppo le feci di questi animaletti inondano le panchine ove ci sediamo e i marciapiedi ove i bambini giocano a palla e si toccano il viso.
Poi i colombi beccano queste bianche feci ricavandone sali minerali, ma anche virus e batteri che rispargono intorno col battito delle ali e portano ai loro nidi in tutta la città.
È un circolo antigienico da interrompere.
Si può fare la rarefazione delle chiome, anche fuori stagione, e con la pulizia a terra e delle panchine.
Prima di sedersi distrattamente su una panchina attenzione!