Africa…terra d’affari!!!?
Forse è più erroneamente radicalizzato il concetto di “precarietà” di Africa perché non tutti sono informati sul fatto che esistono Stati dell’Africa Occidentale, confinanti tra loro e magari anche nella loro accezione geografica stabiliti in forza di trattative, dove risulta assai conveniente investire e, più facile fare affari.
Ciò soprattutto per l’ottenimento del Credito, l’accesso ai Finanziamenti e la creazione di nuove aziende, il tutto in un’ottica di Internazionalizzazione delle Imprese e la creazione di nuovi flussi commerciali.
Dunque, pur evitando annose, lacunose e dannose diatribe politiche ma anche umane è un fatto che negli ultimi trenta anni alcun Governo od Istituzione non solo a livello Nazionale ma Europeo sia stato capace a fortificare – in alcuni casi addirittura a contribuire nel creare – economie che permettessero a farne di quei Paesi dei Soggetti di Diritto Internazionale Produttivi, dunque liberi, impedendo in tal senso i flussi migratori di disperati, incidenti in senso certamente negativo su vita, usi e costumi del Vecchio Continente a sua volta impreparato, forse incapace, nella gestione di queste umanità migranti.
Eppure, come sopra già accennato, in molti di quei Paesi – oltretutto ricchi di risorse di ogni genere – le opportunità di investimento sono quasi illimitate, con una domanda crescente a priorità assoluta in fatto di sviluppo di infrastrutture quali Aeroporti, Reti Stradali e Ponti, Reti Elettriche, Acque, Porti Marittimi e tanto altro ancora.
Certamente, alla contestualità di cantierizzazione di queste opere sono da ritenersi indispensabili Protezioni e Garanzie Assicurative e Finanziarie che permetteranno nell’ambito di una formula “chiavi in mano” la concreta realizzazione del programma delle opere
Ribadisco che il giusto interesse di questi ormai sereni Stati Africani, è la ricostruzione del loro Paese.
Crescenti sono anche le richieste in campo Sanitario, dell’Istruzione, per Hotels e l’intero settore Ricettivo Alberghiero.
Molte sono le opportunità di investimento in colture da reddito come caffè, cacao e olio di palma.
Colture alimentari come riso, manioca, ananas, banana e banano.
Il riso, alimento base di molti di questi Paesi quindi, rappresenta elemento fondante del cosiddetto «trading agricolo», notevole riferimento dell’importazione con un cospicuo giro di affari come del resto, per l’agricoltura tutta.
Significative risorse naturali come Diamanti, Oro, Ferro, Gomma e Legname, completano una offerta certamente ricca e variegata assolutamente in grado di sostenere momenti e diverse opportunità offerte e da offrire ai mercati globali.
Il 2012 peraltro, ha presentato la scoperta di nuovi giacimenti petroliferi e Società Americane stanno attualmente conducendo esplorazioni ed altri studi di fattibilità come mezzo per sfruttare il Petrolio come merce commerciabile al fine di assumere cittadini africani in loco nel settore ed industriale petrolifero del Paese
Finalmente …….. era così impossibile pensarci prima ?!!!!
Inoltre, per assicurare gli investimenti, molti Stati, hanno creato un ambiente di sicurezza che fornisce protezione agli Investitori Stranieri desiderosi di incrementare «affari in Africa».
Probabilmente, la vita sarebbe meno complessa e molto spesso «meno tragica» di come sia stata ridotta …Confrontiamoci e riflettiamo per il Bene Comune con Ambasciatori e Consoli, rappresentanti di quei Paesi in Italia ed all’Estero per evocare unanimemente Pace e Benessere, almeno fin dove possibile.
Straordinario!!! …
Ellera Ferrante di Ruffana
