Quante presentazioni di libri! 

Quante presentazioni di libri! 
 Giulio Caso
Aumentano a dismisura le presentazioni di libri. È sempre un bene la passione per la scrittura. Ma vediamo, il punto di vista dello spettatore. Si generalizza, si fa per fa per celia, ma l’ironia è una buona maestra.
Per prima cosa, magari, sarebbe il caso di non trasmettere un’atmosfera da tregenda.
 E un poco di sorrisi!, un poco di comunicazione biunivoca. Fare intervenire di più gli spettatori, intrigarli.
Inizia il presentatore o la presentatrice principale, parla della svolta letteraria sempre con riferimento ai grandi della  letteratura. Meglio sottolineare, invece, i punti di originalità del romanzo, saggio o che sia.
Il critico ne approfitta, poi, parlando quasi solo, di se stesso.
Il “povero” scrittore, alla fine, sembra un imputato che cerca di scolparsi.
Praticamente s’è svolto un processo con vendita forzata di sei/sette libri.