Personaggi africani: responsabile Comunità di Base (CEB)

Personaggi africani: responsabile Comunità di Base (CEB)

Padre Oliviero Ferro

In Africa, come in America Latina, ci sono le comunità di base (o di quartiere, se preferite). Cosa sono? In ogni parrocchia ci sono dei settori (o Vicarie) e in ogni settore, ci sono le comunità di base. Sono formate dai cristiani che abitano in una zona (piccolo villaggio, se all’interno) o nel quartiere, se nella città). Ci si riunisce una volta alla settimana, alla sera, dopo il lavoro e si vive insieme la propria fede in questa casa o chiesetta. C’è un responsabile, eletto dai membri della comunità, che fa da guida, che coordina tutte le attività,  in unione con il responsabile di settore e con i sacerdoti della parrocchia. Nella medesima CEB, ci si divide i varie incarichi. C’è chi segue i bambini, i ragazzi e i giovani. Altri quelli che si stanno preparando al battesimo (4 anni di catechesi), alla cresima, prima comunione, matrimoni. C’è chi ha la responsabilità della carità (visita ai poveri, anziani, ammalati, carcerati,ecc.). Chi ha la responsabilità della cassa della comunità. Molto importante sono i momenti di preghiera e di formazione .Ed altre attività che si pensano di fare. Tutto ciò, in collegamento con i settori e il centro della parrocchia. Nell’incontro settimanale, si prega insieme, si ascolta la Parola di Dio, si condividono le proprie riflessioni e poi si decide come renderla concreta. Ci si scambia le notizie del quartiere o villaggio e si chiede chi va a trovare gli ammalati, insomma tutti quelli che hanno bisogno di aiuto ed eventualmente, si fa una raccolta di fondi per aiutare. Poi, nei momenti importanti della vita della parrocchia, ognuno darà il suo contributo, sia in denaro che in prodotti della terra che verranno condivisi con coloro che ne avranno più bisogno. Insomma come facevano le prime comunità cristiane. Ed è bello trascorrere insieme con loro questi momenti di vita. C’è sempre molto da imparare. Hanno una fede concreta, vissuta nelle difficoltà di ogni giorno. Eppure condividono insieme le gioie e i dolori e ci aiutano a vedere l’amore di Dio che diventa realtà in tante persone semplici, ma che credono e testimoniano Chi hanno incontrato: Gesù risorto.