Calcio: Serie A, risultati 19^giornata
Marco Squitieri
Con il diciannovesimo turno in archivio è da considerarsi conclusa la prima metà del campionato di calcio. L’inizio, previsto in partenza, per le ore 18.30 di martedì 21 dicembre ha subito un posticipo di circa due ore. Salernitana e Udinese non hanno potuto disputare il loro incontro per i possibili casi di positività tra le fila della squadra granata.
Juve-Cagliari e Genoa-Atalanta sono le prime due gare di giornata. I bianconeri conquistano i tre punti tra le mura amiche, con un Bernardeschi sempre più leader della formazione bianconera. Dopo il gol iniziale di Moise Kean, è proprio il centrocampista di Carrara a chiudere la partita dello Stadium con il gol del 2-0.
Al Ferraris arriva il secondo punto dell’era Shevchenko per il Genoa. L’atalanta di Gasperini viene fermata sullo 0-0 da un grandissimo Sirigu e perde il passo rispetto alle squadre di vertice.
Pareggia anche la Roma di Mourinho. In uno Stadio Olimpico gremito, i giallorossi non vanno oltre l’1-1 contro la Sampdoria. Al vantaggio iniziale di Shomurodov risponde, otto minuti dopo, Gabbiadini con un tap-in ravvicinato.
Continua la cavalcata verso il secondo scudetto di fila l’Inter. I nerazzurri superano per 1-0 il Torino di mister Juric grazie al gol di Dumfies, il secondo consecutivo.
Perde il Venezia che, dopo i due punti conquistati tra Sampdoria e Juventus, deve arrendersi alla Lazio. I biancocelesti, in vantaggio con Pedro, vengono raggiunti dal gol di Forte a fine primo tempo. Nel secondo tempo sono decisive le reti di Acerbi e del neoentrato Luis Alberto per l’1-3 finale.
Colpo del Bologna, che conclude un ottimo girone d’andata con il 3-0 in casa del Sassuolo. Nel derby emiliano, i rossoblù, dopo aver resistito agli assalti dei padroni di casa, vanno in rete per tre vote di fila con Orsolini, Hickey e Santander.
Termina con il punteggio di 1-1 la gara del Bentegodi tra Verona e Fiorentina. I padroni di casa, passati in vantaggio con Lasagna, vengono ripresi a dieci minuti dalla fine dal colpo di testa di Castrovilli.
Crolla il Napoli in casa. I partenopei lasciano punti importanti nella corsa scudetto nella sfida del Maradona contro lo Spezia. Agli spezzini basta un autogol di Juan Jesus alla metà del primo tempo. La formazione ligure stabilisce inoltre un record: è la prima squadra ad aver vinto una gara senza concludere nello specchio della porta dal 2004-05 (anno dal quale Opta raccoglie i dati).
Il Milan vince e si conferma come prima inseguitrice dell’Inter. I rossoneri, su un campo difficile come quello di Empoli, ritrovano il miglior Kessie e anche i tre punti. L’ivoriano è autore di una doppietta che si aggiunge ai gol di Florenzi e Theo nel 2-4 finale del Castellani.