P2P GIVOVA ko al tie break, ingaggiata Victoria Lopez. Risoluzione contrattuale per Kijakova

Al termine di una nuova maratona pallavolistica, la P2P GIVOVA capitola al tie break contro Delta Informatica Trentino. Contro la settima in classifica, la squadra di caoch Castillo racimola un altro punticino pesantissimo in chiave salvezza ma resta l’amaro in bocca per aver sciupato il secondo set che forse, se fosse stato condotto in porto in vantaggio com’era accaduto per larghi tratti, avrebbe potuto indirizzare la partita verso ben altro risultato. La vittoria manca dal 30 dicembre a Perugia ma coach Castillo non fa drammi. In attesa degli scontri diretti, la P2P continua a rosicchiare punti contro le grandi del campionato ed incrementa il proprio distacco sulle squadre pericolanti, in particolare Montecchio e Perugia che hanno perso senza guadagnare punti.

A fine gara, ecco il commento di coach Castillo: “Stanchi di giocar bene e perdere. Vorrei giocar male qualche volta e vincere. Peccato per la pausa del secondo set ma guardiamo anche contro chi giochiamo. Un plauso alle ragazze che stanno facendo un lavoro mostruoso”.

La P2P GIVOVA mette in freezer il primo set con una bordata di Mendaro Leyva che consegna alla squadra di coach Castillo un prezioso +6 (14-8). Il diagonale dell’opposto cubano fa il paio con le velenose – e fruttuose – battute di Strobbe che spianano la strada alla Due Principati dopo una situazione di temporaneo equilibrio. Le cose migliori arrivano poi dalle centrali: muro vincente di Travaglini, fast di Strobbe, l’aggiunta di un muro anche da parte della palleggiatrice Avenia (18-15). Poi Travaglini “sporca” a muro l’ennesimo pallone avversario e Mendaro Leyva può beneficiare di un comodo contrattacco che finalizza con la soluzione vincente lungolinea (21-17). Quando Delta Informatica Trentino si riavvicina pericolosamente, sale in cattedra da posto-4 Serena Moneta con tre punti consecutivi, l’ultimo dei quali (colpo da biliardo in precario equilibrio) vien fuori da un altro importante contrattacco che la squadra costruisce ripartendo da un altro pallone toccato a muro, stavolta da Strobbe. Il primo set termina 25-21 per la P2P, complice l’errore della trentina Kiosi. Migliore realizzatrice nel set Mendaro Leyva (7 punti), seguita da Strobbe (5).

Dopo un bel muro di Strobbe e il successivo primo tempo vincente del capitano irnino, la P2P GIVOVA aggancia Trentino a quota 7 nel secondo set con l’ace di Mendaro Leyva e poi perfeziona il sorpasso con il muro di Avenia. L’errore-punto di Michieletto (9-7) causa il time out del coach ospite, Negro. Poi Strobbe pizzica la linea di fondo campo e trova l’ace del 13-11. Baronissi migliora soprattutto nel rapporto muro-difesa: tocca una quantità industriale di palloni e cresce tantissimo in ricezione. Ferrara “apre” e conclude da posto 4 l’azione del 14-11. Dopo il time out, Strobbe rastrella con un ace il quindicesimo punto di squadra e Mendaro Leyva, con un diagonale che Moncada può solo sfiorare, mette giù il punto del 16-12. Trentino organizza una reazione: è molto bello il primo tempo di Moretto. Altrettanto bello, sul ribaltamento di fronte, il muro col quale Travaglini timbra il provvisorio 17-13. Con due attacchi fotocopia Mendaro incrementa il distacco (20-15). Non è finita, perché la P2P perde improvvisamente smalto in difesa e ricezione: sfruttando la battuta profonda di Moncada, Trentino mette in difficoltà Baronissi e ottiene contrattacchi che sfrutta a dovere con Kiosi. Sul 21 pari, entra Quarchioni per Moneta ma Trentino ha l’inerzia e la sfrutta, strappando il set con il punteggio di 22-25.

Nel terzo set Mendaro Leyva sfida il muro a tre della Delta Informatica Trentino e lo buca per il provvisorio 8-4. La P2P respira dopo l’errore punto di Kiosi (13-11) ma subisce il 15 pari dopo l’attacco della palleggiatrice Moncada che tira sulle mani di Strobbe. Con pazienza Baronissi ritrova il +3 grazie a due punti di Mendaro Leyva, intervallati da un ace di Strobbe (18-15).  Poi un concentrato di emozioni: nel momento del massimo sforzo, Trentino sbaglia la battuta con Fiesoli (22-20), Mendaro mette a terra il lungolinea, le ospiti strappano di nuovo la battuta ma al momento di servirla pestano la riga di fondocampo con Moro. Mendaro va al servizio e sbaglia a propria volta, poi c’è una decisione arbitrale dubbia dopo la schiacciata di Quarchioni giudicata out.  Con un punto di vantaggio, Avenia sceglie di smistare il pallone decisivo nelle mani di Strobbe che in fast ottiene il definitivo 25-23.

Nel quarto set, il muro della P2P e quello della Delta Trentino bisticciano con la rete a più riprese, a giudizio degli arbitri: le invasioni e un tocco furbo di Kiosi spingono le ospiti sull’8-12. Baronissi le aggancia con Moneta e un paio di ace di Avenia (12 pari). E’ punto a punto fino al 17 pari. Poi il controbreak (0-2) di Trento con il time out di Baronissi. Alla ripresa del gioco, la P2P pesca un’invasione “amica”, sbaglia la battuta con Strobbe, si riavvicina con due punti consecutivi di Mendaro Leyva, l’ultimo dei quali a muro (20-21) e trascinata dal suo opposto cubano rimonta fino al 25-24. Trento fa 25 pari. Baronissi annulla a propria volta un set point con Ferrara (26 pari) ma poi subisce il 26-28 che rinvia il destino della partita al tie break.

Nel quinto set, il primo time out è della P2P: coach Castillo stoppa tutto sul 3-6 e fast di Fondriest. Si cambia campo sul 4-8 per la Delta Trentino. Con battuta di Ferrara e tap-in di Travaglini dopo la ricezione imprecisa di Trento, Baronissi accorcia le distanze (8-9). Poi vengono murate Mendaro Leyva e Moneta e coach Castillo ferma il gioco (8-11) ma è troppo tardi per rientrare in partita. Finisce 11-15, nonostante il generoso tentativo di rimonta di Baronissi, fino all’11-13.