Aldo Moro, un politico per gli altari

Il Postulatore nel «processo»di beatificazione di Aldo Moro  è Nicola Giampaolo, uno dei pochi laici a ricoprire questo incarico. L’assunto del Postulatore verte sul martirio di Moro, su quei 55 lunghissimi giorni di prigionia e soprattutto sull’«odium fidei», l’odio verso la fede di assassini animati da un’ideologia in guerra contro il cristianesimo. Nella documentazione non manca un «miracolo» testimoniato da monsignor Francesco Colasuonno, originario di Grumo Appula, il cardinale «in pectore» nominato da papa Wojtyla, nonché artefice dello storico incontro tra lo stesso Giovanni Paolo II e Gorbaciov. Colasuonno ricorda i giorni dell’assalto dei guerriglieri alla nunziatura apostolica in Mozambico, quel quadro di Moro appeso al muro e il conforto provato rivolgendo a lui la sua preghiera. «Ho trovato il mio santo», disse dopo essersi messo in salvo. Nell’anno centenario della nascita dell’on.le Aldo Moro il dott. Nicola Giampaolo, giovane e dinamico postulatore delle cause dei santi presso il Tribunale del Vicariato e dell’Arcidiocesi di Napoli, dà alle stampe una essenziale biografia dello statista e presidente della Democrazia Cristiana trucidato nel covo delle Brigate Rosse. Dopo aver delineato le tappe essenziali della sua vita quale studente universitario, docente di discipline giuridiche nelle Università di Bari e di Roma, uomo politico e di governo, l’autore tenta di mettere in luce alcuni tratti della sua spiritualità partendo dalla scelta di essere terziario domenicano, iscritto alla FUCI e più ancora uomo che ha scelto la militanza politica con spirito di servizio. Non manca l’accenno alla sua amicizia con il papa Beato Paolo VI, di cui condivideva le idealità di pace e di fede. In una corposa appendice l’autore rilegge alcune suggestioni del pensiero di Aldo Moro su diversi argomenti di umanità, di politica, di formazione, e di spiritualità. Il saggio è arricchito dai contributi introduttivi di S. Em. Card. Elio Sgreccia, della On.le Maria Fida Moro, figlia dell’insigne statista cristiano. Il volume, stampato con cura dall’editore Giuseppe Laterza, oltre a essere motivato dalla ricorrenza celebrativa, è il tentativo di affacciarsi con discrezione sul mistero di un’anima che affronta la politica con generosa carità, illuminata dalla fede e spera e opera perché la pace sia diffusa, secondo gli auspici del Concilio Vaticano II, dalle istituzioni governative a livello europeo e mondiale. Nel clima del giubileo straordinario della Misericordia è quanto mai opportuno sottolineare che l’On. Aldo Moro nel suo sacrificio si è affidato alla misericordia di Dio e ha perdonato anche il suoi nemici.

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