Torrente: “Alla Salernitana servono rinforzi, ma non c’è fretta”

 Maurizio Grillo

Dal ritiro di Cascia, il tecnico della Salernitana Vincenzo Torrente ha tenuto la prima conferenza stampa stagionale dopo quella di presentazione. Il trainer cetarese si è subito soffermato sull’organico: “Speravamo che al ritiro potessimo essere un organico completo all’80%, difatti non siamo ancora completi, ma la società sa che cosa occorre. Ho fiducia nel direttore Fabiani, la base c’è ma si può fare qualcosa in tutti i reparti. I giocatori hanno voglia di venire a Salerno e di dare il proprio contributo, ma non ci servirà gente che venga per svernare. Mi auguro che venga fatto altro, ma sono sicuro che ciò avverrà, ripeto,  la società sa come intervenire in tutti i reparti. Nomi? Non ne faccio”. Sarà importante intervenire a centrocampo: “E’ proprio così, c’è quantità e qualità, ma servirebbe anche qualcun altro. Crecco? È un giocatore che mi piace, ma i giocatori bravi li gradisco tutti: quello che più conta è che abbiano carattere. Abbiamo bisogno di rinforzi anche sugli esterni, spero arrivino entro una decina di giorni, ma non bisogna avere troppa fretta”. Sulla possibilità di vedere insieme Calil, Gabionetta ed Eusepi: “Probabilmente Calil ha caratteristiche diverse da quelle di un attaccante esterno, perché è molto bravo a giocare tra le linee; inoltre Eusepi è più bravo a fare la punta centrale, ed è migliorato tantissimo. Mi piacerebbe avere con me qualche altro ragazzo che ho già allenato, perché so quanto può dare. Gabionetta, Calil ed Eusepi possano giocare insieme, sarebbe un tridente diverso da come fatto a Gubbio, ma parliamo di calciatori di qualità. Poi a seconda dei calciatori che arriveranno non è detto che debba giocare sempre col 4-3-3, anche se è il modulo che mi piacerebbe adottare”. Ancora su Gabionetta: La conferma di Gabionetta è gradita a Torrente: “In passato l’avrei voluto allenare, ma ha bisogno di trovare la continuità che fino adesso gli è mancata, dipenderà solo da lui”. E su un presunto interesse per Campagnacci: “Nel suo ruolo mi piacciono anche altri calciatori”. Capitolo portieri: “Questo mese decideremo chi sarà titolare, poi sarà solo il campo a dirci se perdendo Gori ci avremo guadagnato oppure no. Io penso che ci siamo comunque rinforzati tra Strakosha e Liverani”. Torrente è soddisfatto dell’impegno della sua squadra: “I giocatori si sono gestiti molto bene, comunque in questi due giorni ho visto una certa cultura del lavoro. In campo abbiamo cominciato con un’idea offensiva, poi siamo passati a provare i movimenti difensivi, ma ciò che proviamo in allenamento dobbiamo essere in grado di riprodurlo in partita. Vedo molta attenzione e tanto entusiasmo, e anche io stesso ho grandi motivazioni e grande entusiasmo, anche perché poter allenare nella propria terra e tornare in Serie B dove ero stato fino a qualche anno fa, è una grandissima occasione. Il massimo sarebbe arrivare anche in A da allenatore”. Sulla condizione di Nalini: “Lui sta facendo dei nuovi accertamenti e speriamo possa essere di nuovo a disposizione”. Il campionato slitterà, ma questo non cambia i piani della Salernitana: “Il rinvio del campionato non condiziona la preparazione, andiamo avanti così”. Eusepi prima di approdare a Salerno aveva elogiato Torrente per averlo “educato” come calciatore: “Mi hanno fatto piacere le sue parole quando ha detto che era un ragazzo ‘scapestrato’ ma se è arrivato a questi livelli lo deve solo a lui. E’ un ottimo giocatore, credo che in serie B possa confermare le sue qualità”. Torrente conferma che nessun calciatore ha mostrato malcontento: “Nessuno ha detto di voler andare via. Cristea lo valutiamo, ovviamente molti calciatori li ho visti all’opera in video, ma vederli in campo dà un’idea diversa”. Infine, il tecnico ha così concluso: “Io leggo sempre che Torrente è una soluzione low cost. Io ero a busta paga con la Cremonese, e se  ho accettato è perché Salerno rappresenta un’occasione importante”.