Salerno: Gruppi di Preghiera Padre Pio, pellegrinaggio Diocesano a Santuario di Pompei

Salerno: Gruppi di Preghiera Padre Pio, pellegrinaggio Diocesano a Santuario di Pompei

Rita Occidente Lupo

Maggio, mese mariano per antonomasia, così caro a San Pio da Pietrelcina, apostolo del Rosario.

Nel corso della sua vita Padre Pio si recò in pellegrinaggio nel Santuario della Beata Vergine Maria del Santo Rosario di Pompei, almeno tre volte, la prima appena quattordicenne, insieme al suo maestro di allora e ad alcuni compagni di studi.
Vi fece poi ritorno nel 1911, quando era un giovane sacerdote nel convento di Venafro, e ancora nel 1916, durante una licenza di convalescenza.

Era il 20 settembre 1968: un suo devoto gli offrì un cesto di rose rosse. Il Santo commosso ne prese una e gliela consegnò, chiedendogli di portarla come offerta alla Madonna di Pompei. Il devoto si preoccupò che la rosa venisse posta proprio davanti al quadro della Madonna. Tre giorni dopo Padre Pio era morto, e una suora, togliendo i fiori davanti all’effigie della Madonna, si accorse che, mentre tutti i fiori erano appassiti, la rosa di Padre Pio era ancora fresca, anzi, era addirittura tornata a chiudersi in un bocciolo profumato. Nel Santuario di Pompei é custodita tuttora in un prezioso reliquiario.

Pertanto i Figli spirituali di Padre Pio dell’Arcidiocesi, sotto la guida dell’Assistente spirituale, don Antonio Pitetto, si ritroveranno ai piedi della Mamma di ogni grazia il 28 Maggio 2024. La recita del Santo Rosario alle ore16,30 a preludio della celebrazione eucaristica, officiata da Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, che s’è mostrato ben lieto di poter pregare con i Gruppi in tale Pellegrinaggio mariano. Sarà possibile accostarsi al Sacramento della Riconciliazione, ricordando come San Pio fosse particolarmente attento alla cura delle anime, trascorrendo al confessionale numerose ore per accogliere, guidare, assolvere i penitenti.

“A chiusura del mese di Maggio- ha dichiarato don Pitetto- mi é sembrato doveroso dire grazie alla Mamma celeste dei continui favori che ci elargisce, intercedendo da potente intermediatrice presso il Figlio Gesù. Dopo il ritiro spirituale dei Gruppi presso la Parrocchia del SS. Rosario a Salerno, in occasione della S. Pasqua, un altro step per procedere verso la strada della santità, così come voleva lo Stigmatizzato del Gargano, ricordando che attraverso la Plenipotenziaria Madre, la scorciatoia per Gesù.”