Roccapiemonte: Fedora, presentato “Prima che tu mi tradisca”

Rita Occidente Lupo

“Prima che tu mi tradisca” di Antonella Lattanzi a Palazzo Marciani. Voluta dall’Associazione Fedora, la serata ha incontrato il favore di un attento pubblico, che s’è interrogato dietro le pagine di un crudo realismo dell’autrice. Alternando dialetto e lingua, bisturi nelle problematiche familiari, nella fatica della crescita, nella furia di diventar grandi esplorando le vie tortuose dell’incomunicabilità e dell’antagonismo tra sorelle. Il romanzo arzigogola attraverso una carrellata di personaggi e d’ambienti, che rimandano alle origini del Sud. La Lattanzi, scrittrice nota al panorama nazionale,  ha esordito nel 2004, con il romanzo Col culo scomodo (Coniglio Editore), e nel 2010 con Devozione (Einaudi Stile libero), storia di degrado e dipendenze. E continua, nel solco della narrativa contemporanea, a rivolgere attenzione al sociale, alternando, per rendere avvincente la trama, fantasia e realtà. Anche Roccapiemonte location privilegiata per un’altra autrice dei nostri giorni, che non teme d’incedere nell’obiettività, con gli accenti meridionali, che a volte rendono ancor più scoppiettante lo stesso dialetto. Fedora, che da un semestre continua ad ospitare eventi squisitamente letterari, ha congedato il numeroso pubblico con un altro appuntamento al 15 marzo, per la presentazione di un altro evento culturale.