Giovani alla ribalta: Umberto Stornaiuolo, onicotecnico per passione

Rita Occidente Lupo

Una moda, quella del look alle unghie, di mille colori ed in mille forme. Targata terzo millennio l’estetica manuale, non lasciando niente al caso. E così, dai capelli alle unghie, moda e gusti miscelati, assecondando creatività e personalità. Umberto Stornaiuolo, 23 anni, onicotecnico ricostruttore, presso il Centro Estetico Emyl Rose di Pontecagnano-Faiano, graffia sempre di più la scena contemporanea, con passione e grinta. A volte inventando, altre dando seguito alle numerose richieste della sua folta clientela, che di ogni età e genere sociale, gli si rivolge anche in cerca di suggerimenti, atti a far leva sui punti forti della propria immagine. Ed Umberto, non si tira indietro, dando il meglio di sè, che finora si sta mostrando vincente. Recentemente, a Milano, per una kermesse Fashion Week, che l’ha visto nel team Harmony di Antonio Sacripante, master artistic trainer international, fondatore di Nails & Beauty Academy di Bologna. Sacripante, gettonato onicotecnico di divi e vip, nei vari back stage di accorsate case di moda, da Ferrè a Lecopin. “Ci siam presi cura di manicure e pedicure di modelle in passerella, per le tendenze autunno-inverno- ha commentato Stornaiuolo-. Al mio fianco, anche mio fratello Alessandro, 16 anni, con tanta voglia di crescere in tale campo. Amo il mio lavoro, che mi consente di conoscere sempre nuove realtà e di confrontarmi con mondi sempre diversi e stimolanti. Ho mosso dal disegno i miei primi passi nel campo delle unghie ed oggi mi ritrovo a trasmettere anche ad altri, tale passione. Le tendenze di quest’inverno? Geometria su colori cammello, grigio, nero, nudo. Le unghie spesso son state un gap per quanti amano non starsene in panciolle: pertanto oggi, grinfie da megera di un tempo, indietreggiate dinanzi ad estensioni più corte decisamente e pertanto pratiche per i ritmi lavorativi quotidiani. Abbinate all’abbigliamento. Ormai il boom americano, correva lo scorso decennio, allorquando dagli Usa tale arte confluì anche nel nostro Paese, ha centrato anche da noi. Ed oggi, tanti a regalarsi un tocco modernoa…graffiantemente onicotecnico! Credo che dinanzi alla crisi che spaventa i giovani, in tale settore ci sia ancora spazio per intraprendere un’attività soddisfacente”. I numeri, per riuscire, Umberto li possiede senza dubbio: reduce dalle Olimpiadi romane Nail Olympics, qualificato in tre categorie: 3° posto per la Nail Arte Embellishment, 2° posto Stiletto Sculturale e 3° posto Sook off gel manicure. Dopo tali risultati, un percorso semestrale con la famiglia Harmony Team Italia, approcciando ad educator in tale azienda. Il caso di dire che il talento, si graffia…con le unghie!

Un pensiero su “Giovani alla ribalta: Umberto Stornaiuolo, onicotecnico per passione

  1. Gentile Direttrice, N.D. Rita Occidente Lupo,penso che questa professione di “orinotecnici” abbia un futuro bene assicurato, visto il cambiamento vertiginoso che riguardo la sempre più attenzione alle cure personali che riguarda ogni tipo di “abbellimento ” verso la propria persona, quindi , anche le unghie hanno bisogno di sottomettersi a le dovute cure.
    Tuttavia, questo è un campo che poco mi riguarda, anche perchè non sono uno di quelli che hanno sempre le unghie corte perchè hanno la strana malattia di mangiardsele man mano che crescono.ma lo scopo di questo mio modestissimo intervento ha tutt’altro motivo: Vorrei appunto appurare se il signor Umberto Stornaiuolo sia di discendenza napoletana, in particolare della zona di secondigliano.
    Dico questo perchè mia madre portava tale cognome, cioè- Stornaiuolo ed era nativa di Secondigliano. Vorrei appunto sapere se, per caso, vi sia siano attinenze tra le antichissime ceppe di parentele.Comunque, visto che questo cognome non è troppo comune a salerno, ogni volta che lo leggo mi fa scaturire nel cuore il grande amore che avevo per mia madre che morì a 87 anni nel ’62. Cordialità e buon lavoro . Alfredo

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