Salerno: scrittura creativa Scuola Primaria Abbagnano

a cura della classe V^

Le lanterne che annunciano il Natale

Sharon era una bambina a cui piacevano le feste. Della festa del suo paese ne aveva un bel ricordo. Nelle Filippine la festa delle lanterne era a dicembre,ognuno appendeva alle porte delle case delle lanterne per annunciare l’arrivo del Natale. Le lanterne erano colorate e illuminate da una lucina che rappresentava la stella cometa. Queste lanterne si chiamano “Bitu-in”e tutti fanno una gara a chi presenta la lanterna più bella nel giorno della festa. Nel villaggio della nonna Sharon aveva visto la processione delle lanterne che si svolgeva sulle barche e i bambini cantavano una bellissima canzone:”O luce nella sera buia illuminami come una stella del cielo. O luce che illumini la sera silenziosa vederti mi dà forza.

Mamma Natale

Lo sapete? Esiste anche una Mamma Natale, è russa e si chiama Babuchkca.

La tradizione dice che molto tempo fa mentre stava filando la lana nella sua casetta, ricevette la visita dei Re Magi che si erano persi. La donna indicò loro la strada per arrivare alla grotta di Betlemme, ma non li volle accompagnare perché faceva freddo. Poi, però, cambiò idea e decise di raggiungerli, portando dei doni per il Bambino. Il vento, però, aveva cancellato le tracce dei Re Magi e non riuscì a raggiungere la grotta. Da quel giorno, il giorno di Natale, per farsi perdonare, porta i regali a tutti i bambini.

Tenere vecchine

Tra la notte di Natale e quella dell’Epifania passano 12 notti. La dodicesima è proprio quella dell’Epifania, quella che si credeva fosse magica. In Italia c’è la Befana che, con la sua scopa volante, va di casa in casa, scende per il camino e porta i dolciumi ai bambini. In Germania esiste la fata Berchta che vola nel cielo con i fantasmi e gli scheletri e va a portare giochi nella case di tutti i bambini. Nell’Europa del Nord c’è la vecchia Ariel che esce dalla sua casa e, a cavallo del suo asino volante, porta giocattoli ai bambini che lasciano le carote per l’asinello.

Segni natalizi nelle case

La tradizione di abbellire le case con le piante ed altre decorazioni risale a periodi sia antichi che recenti. Fin  dall’antichità era tradizione  decorare le case con rami di piante sempreverdi. L’agrifoglio  con le sue foglie brillanti e le sue bacche rosse rende più allegri i giorni bui dell’inverno e ci ricorda che ci sono delle piante che fioriscono sfidando il freddo e il gelo. A proposito di questa pianta c’è una leggenda che parla di un pastorello che per andare a vedere Gesù si lascia seguire da un suo agnellino che , durante il cammino, rimane ferito da alcune spine di agrifoglio. Il pastorello porta  l’agnellino alla Capanna e Maria gli dice che suo figlio Gesù avrà cura dei deboli e dei bambini. Da quel momento le bacche dell’agrifoglio sono rosse come il sangue dell’agnellino .

 

      

 

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