Mercato San Severino: Telethon, ospedale a porte aperte

Ambulatori aperti dalle 9 alle 13, con prestazioni gratuite alla popolazione. Domenica 16 dicembre l’ospedale “G. Fucito” di Mercato S. Severino partecipa alla campagna Telethon e, dunque, porte aperte agli ambulatori di angiologia per le visite con doppler effettuare dalla dottoressa Greco; cardiologia con la dottoressa Ricciardi; chirurgia generale con screening per la patologia colicistico-biliare effettuato da dottor Galzerano; ostetricia e ginecologia, con consulti curati dal dottore D’Aniello; radiologia con screening ecografico della patologia tiroidea effettuata dal dottore Siano; urologia con visite urologiche effettuate dal dottor Sessa; endoscopia digestiva e le visite di prevenzione effettuate dai medici Maurano, Napoli, Riccio e Gargiulo; medicina interna a cura del dottor Castellano; e, infine, nefrologia e dialisi con visite nefrologiche effettuate dalla dottoressa Napoli. L’accoglienza delle pazienti sarà curata da Assistenti Sociali messi a disposizione dall’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Salerno. All’iniziativa del Fucito di Mercato S. Severino hanno aderito anche l’ente di formazione Ceim (che fornirà parrucchieri per shampoo e  messa in piega alle ricoverate che ne faranno richiesta). Non è la prima iniziativa di ospedale a porte aperte, quella di domenica 16 dicembre, che arriva al Fucito di Mercato S. Severino, ribalzato più volte agli onori della cronaca per i numerosi successi scientifici. “Ringrazio il Direttore Sanitario, il dottore Generoso Conforti” – ha dichiarato il Sindaco di Mercato S. Severino, dottor Giovanni Romano – “per aver manifestato ancora una volta la sua grande sensibilità e disponibilità alla maratona Telethon. La nostra struttura ospedaliera è fucina di eccellenze medico-scientifiche e sono consapevole delle numerose difficoltà che, quotidianamente, medici e personale para-medico ed amministrativo, devono affrontare. Dal canto nostro, stiamo facendo il possibile per ottenere risposte certe che garantiscano il futuro della nostra struttura ospedaliera di Curteri. Nel solco di una ormai collaudata sinergia, il Comune ha offerto all’Azienda Ospedaliera la massima collaborazione possibile per affrontare le criticità strutturali più rilevanti e che riguardano la ristrutturazione del Pronto Soccorso, lo sblocco dei lavori che interessano la struttura di Medicina Legale, la rifunzionalizzazione dei locali che ospitano il servizio oncologico”.