Mercato San Severino: riqualificazione rete fognaria

Estensione e rifunzionalizzazione della rete fognaria dell’area sud del territorio comunale di Mercato S. Severino. Un intervento a lungo atteso dall’Amministrazione Comunale e che adesso, grazie all’impegno del Sindaco Giovanni Romano, finalmente diviene realta’. Infatti, i progetti realizzati dalla GORI, la societa’ che gestisce il ciclo integrato delle acque nell’ATO n. 3 Sarnese Vesuviano di cui fa parte Mercato S.Severino, sono stati finanziati nell’ambito del Grande Progetto affidato alla  Provincia di Salerno dalla Regione Campania. L’importo complessivo degli interventi e’ di euro 2.496.327. Abbiamo chiesto al primo cittadino di illustrarci questi lavori.“Gli interventi previsti” – riferisce il Sindaco Giovanni Romano – “sono in parte finalizzati all’intercettazione ed al convogliamento dei reflui delle zone residenziali a valle dell’impianto di depurazione di Costa per il convogliamento verso i sistemi depurativi limitrofi e in parte sono finalizzati ad estendere il servizio ad aree del Comune di Mercato S. Severino, attualmente non servite ed oggetto di espansione urbanistica”. Tra le frazioni destinatarie di intervento, S. Eustachio. ci può spiegare in che cosa consisterà il progetto? “S. Eustachio sarà interessata dal potenziamento della rete fognaria in Via Manali fino allo scarico nella Solofrana.  L’intervento prevede anche il rifacimento del partitore esistente che attualmente non assolve a tale funzione perché il precedente gestore ha effettuato lavori di abbattimento parziale del setto di sfioro per aumentare il deflusso verso il torrente Solofrana. Tale soluzione oggi determina lo sversamento in tempo asciutto delle acque reflue e non garantisce, durante gli eventi piovosi, una corretta separazione delle acque nere e di prima pioggia dalle acque eccedenti. Sarà anche realizzato un breve tratto di fognatura di circa 118 ml per eliminare lo scarico nel torrente Solofrana proveniente da Via San Felice, convogliando le acque miste nel tratto di rete fognaria ubicato sulla strada adiacente alla Via San Felice, Via B. Rescigno.  Al termine di quest’ultima l’intervento prevede la realizzazione di un partitore che consentirà l’allontanamento delle acque bianche nella Solofrana e l’intercettazione delle acque nere e di prima pioggia ed il recapito in un tratto di rete fognaria a farsi di circa 52 m.” Questo progetto appare di fondamentale importanza in quanto consente un miglioramento di una vasta zona fognaria. Quali saranno, a suo parere, i risultati? “E’ un lavoro radicale di riqualificazione e di messa in sicurezza che, di sicuro porterà esiti positivi per le frazioni interessate.” Parliamo di frazioni a sud del capoluogo. E per Piazza Del Galdo? “Sì, nel progetto è incluso un intervento in via Piro/Via del Fosso, consistente nella realizzazione di un partitore su di un breve tratto di fogna mista prevista per l’attraversamento della sede stradale, che convoglierà le acque nere e di prima pioggia in un impianto di sollevamento.”Quali altre aree sono interessate? “A Curteri, in Via Catavato, è presente un gruppo di case sparse non ancora allacciate alla rete fognaria. Finalmente, questo progetto ci consentirà di provvedere all’allacciamento. Via Campi e Via Laviano, anch’esse zone non ancora servite, rientrano nell’ambito dell’estensione del servizio fognario, mediante la realizzazione di due rami fognari di fogna mista. Infine dal nodo di confluenza dei due suddetti rami si prevede un ulteriore tratto di fogna mista in Via Corticelle per una lunghezza di circa 45 ml che andrà a confluire in un tratto di fogna esistente.” Ci risulta che le maggiori difficoltà esistono alla frazione Costa, conferma? “La fognatura mista di Via Traino, a Costa, ad oggi, sversa nel torrente Solofrana, in quanto non ha nessuna possibilità di recapito finale malgrado nelle adiacenze esista l’impianto di depurazione comprensoriale. La difficoltà tecnica di immissione della fogna esistente di Via Traino è rappresentata dal fatto che la strada di accesso al depuratore denominato “Alto Sarno” è a valle di un ponte sul torrente Solofrana.” Quest’area rientra nel progetto che ci sta illustrando? “Si, qui andremo a realizzare un intervento per una nuova fogna mista che sostituirà  l’esistente e con andamento in contropendenza rispetto al piano stradale. Inoltre è previsto l’adeguamento fognario del tratto via Pendino-Via Cimitero, a Costa, al confine del Comune di Castel San Giorgio.” E, considerato che il tratto fognario esistente in Via Corte Pisano è usurato e, di conseguenza mal funzionante, lo stesso sarà adeguato al recapito finale previsto nel collettore in Via Monsignor F. Trotta.” Per  Sant’Angelo? “A Sant’Angelo sarà estesa la rete fognaria in Via Ponte Nuovo, mentre in  Largo Lampranti  sarà rifunzionalizzato un tratto di fognatura esistente adeguandolo al recapito finale previsto nel collettore in Via Cellaro.” Un progetto articolato che andrà ad interessare una vasta area del territorio sanseverinese e che risolverà problemi annosi. quali, sindaco le altre fognature mal funzionanti ed in che modo si interverrà per riqualificarle? “A Via Lavinaio un tratto di fognatura non è funzionante a causa di un’occlusione per la vetustà della condotta: si interverrà con un’adeguata manutenzione che restituirà alla fognatura la sua funzione. In Via Casa Iannone, saranno eliminati gli scarichi neri nel canale del Consorzio di Bonifica mediante intercettazione e collettamento dei reflui dell’area in esame e la realizzazione di un tratto di fognatura mista in parallelo all’esistente canale gestito dal Consorzio di Bonifica.”