Salerno: divieto di balneazione estivo

Al ridosso della stagione estiva arriva il consueto divieto di balneazione da parte del Comune di Salerno come risultato di una grave emergenza ambientale che sta vivendo il nostro mare. La classificazione “scarsa” assegnata dall’ARPAC evince il superamento dei limiti batteriologici, Enterococchi ed Escheriacoli che possono determinare nell’uomo patologie di natura infettiva quali batteriemie, endocarditi batteriche, diverticoliti, meningiti. Vista la gravosità della salute delle nostre acque negli anni, Fare Verde Salerno chiede che gli amministratori si attivino urgentemente per determinare le cause dell’inquinamento e ad identificare le giuste politiche ambientali per far rientrare l’emergenza nei limiti previsti dalla legge. Inoltre visto l’avvicinarsi del 1° maggio e viste le ottime condizioni climatiche, la popolazione bagnante si verserà inevitabilmente in massa verso le nostre spiagge, si auspica un’immediata informazione e segnalazione del divieto di balneazione nelle aree interessate.“Come purtroppo ogni anno ci ritroviamo a fare i conti con divieti di balneazione imposti dalle autorità per tutelare la salute pubblica – esordisce il responsabile cittadino di Fare Verde Francesco Bove – è davvero un paradosso, per una città adagiata sul mare, che vorrebbe diventare una “Città Turistica” avere ogni anno gravi carenze per quanto riguarda la balneabilità. Quest’anno si parla, in pratica, di tutta la zona che va dalla foce del fiume Irno al confine con Pontecagnano, annullando di fatto, quasi del tutto la possibilità di fare un bagno in città”. In attesa di nuove disposizioni, per scongiurare rischi di salute, invitiamo i bagnanti salernitani a rispettare l’ordinanza sindacale.