Baronissi: veglia diocesana dei missionari martiri

Padre Oliviero Ferro

 Nella Chiesa del Convento della Trinità di Baronissi, presieduta da don Biagio Napolitano, vicario episcopale e don Giacomo Palo, direttore del Centro Missionario Diocesano, tutta la Diocesi di Salerno è stata convocata per la ventesima Veglia dei Missionari martiri. Splendida la collaborazione dei giovani della Forania di Baronissi, insieme ai Missionari Saveriani e alle Suore di san Giuseppe di Chambery e del Centro Missionario. In quest’anno 26 missionari (preti, religiosi, religiose e laici) hanno donato la loro vita per Gesù Cristo e per i fratelli in diverse parti del mondo. “Amando fino alla fine” era il tema della giornata. Martirio è testimonianza e Dio ne è il primo testimone/martire. E’ l’esempio da seguire. La croce ci fa capire come Dio ci ama ed è il suo amore che ci libera e ha dato la forza ai martiri di questo anno 2011. Ne ricordiamo uno tra tutti. E’ Shahbaz Batti, ministro delle minoranze in Pakistan, ucciso nel mese di marzo. Nel suo testamento scriveva così:”…in questo mio battagliero sforzo di aiutare i poveri, i cristiani perseguitati, mi considererei privilegiato qualora Gesù volesse accettare il sacrificio della mia vita” E conclude:”…finchè avrò vita, fino al mio ultimo respiro, continuerò a servire Gesù e questa povera sofferente umanità”. Non possiamo essere spettatori neutrali, ma dobbiamo rinnovare la scelta che abbiamo fatto nel battesimo di seguire Gesù e di essergli ogni giorno testimoni/martiri, amando come Lui ha amato. Batti diceva ancora ed è per noi un invito “Voglio un posto ai piedi di Gesù”. Questo è quello che i martiri hanno chiesto per loro e per noi!