Salerno: Carpedil Ipervigile beffata nel finale da Pomezia

Brutta beffa per la Carpedil Ipervigile Salerno, che ieri, tra le mura del ‘PalaLavinium’, è stata battuta per 67-66 dal Pomezia. Una sconfitta maturata nei minuti finali del match, con una Carpedil Ipervigile che, dopo aver dominato l’incontro per 39 minuti, si è persa negli ultimi secondi della partita permettendo così a Pomezia di conquistare una vittoria insperata fino ad allora. Quello in terra laziale è, quindi, l’ennesimo ‘peccato di gioventù’ di una Carpedil Ipervigile bella ed affascinante, capace di mettere all’angolo qualsiasi avversario, ma che, ad un passo dalla vittoria, sa come complicarsi la vita. A Pomezia Guida e compagne, dopo aver interpretato la gara nel migliore dei modi seguendo i dettami tattici di coach Salineri, hanno cambiato atteggiamento nell’ultimo quarto. Dopo un sostanziale equilibrio, infatti, le granatine hanno avuto letteralmente paura di vincere permettendo a Perseu e socie di vincere una partita dominata, fino ad allora, dalle salernitane. A commentare la sconfitta in casa Carpedil c’ha pensato il presidente del sodalizio granata, Angela Somma, che, come sempre, si è contraddistinta per la sua sincerità: “Perdere una partita come quella di Pomezia mi secca terribilmente. Fino ad ora mai nessuna squadra, in questo campionato, c’ha messo sotto dal punto di vista del gioco e questo mi fa arrabbiare ancora di più, perché significa che riusciamo a perdere le partite per episodi che, in un modo o nell’altro, ci condizionano. Io sono stanca di tutto questo. Mi aspetto una reazione dalla squadra, a partire da domenica prossima quando affronteremo la capolista Ragusa”.