Salerno: varato coordinamento provinciale “Prima Persona”

Varato il coordinamento di “Prima persona” per la provincia di Salerno, l’associazione politica e culturale nazionale voluta dall’on. Gianni Pittella, primo vicepresidente del parlamento europeo, e dallo scrittore Andrea Camilleri. A coordinare il gruppo salernitano è stato scelto Roberto Viscido, che domenica scorsa era stato già indicato nell’assemblea regionale quale coordinatore organizzativo per la Campania di Prima Persona.

La scelta di Roberto Viscido quale coordinatore provinciale salernitano è stata adottata all’unanimità dai promotori riuniti ieri sera a Salerno, alla presenza dell’on. Gianni Pittella. Nell’occasione sono stati indicati anche i coordinatori per i singoli territori. Alla riunione di ieri sera erano presenti i tanti che dalla provincia di Salerno hanno partecipato alla manifestazione nazionale di “Prima Persona” del 10 novembre scorso a Roma, ma anche professionisti, imprenditori, giovani che nelle ultime settimane si sono avvicinati all’associazione. «Ognuno di noi è qui perché ha deciso di impegnarsi in prima persona per la sua comunità –ha ricordato ieri sera il presidente Pittella-. Questa associazione non è una corrente di un partito né un nuovo partito. “Prima Persona” è uno strumento affinché giovani, professionisti, docenti, operatori del volontariato, cittadini in genere possano impegnarsi per la propria comunità, un’occasione per poter esprimere quelle intelligenze e quelle capacità di tanti che la politica spesso non ha coinvolto nello sviluppo dei territori e del Paese». «Con orgoglio assumo il coordinamento di “Prima persona” per la provincia di Salerno –ha commentato Roberto Viscido, neocoordinatore per il salernitano dell’associazione-. Da oggi parte il nostro lavoro a Salerno città e in provincia, per valorizzare le persone e i loro territori.  “Prima persona”, anche in provincia di Salerno, s’impegnerà a presentare proposte concrete nel settore dei beni comuni, legalità, rinnovamento della politica, economia, internazionalizzazione delle varie realtà salernitane».