L’angolo del cuore con Francesco Terrone: “Cerco…”
La poesia di Terrone si esprime in una lingua chiara, lineare, corretta e facilmente intellegibile. Non ha niente di aspro e di arcaico e nessuna nota esibizionistica. Siamo in presenza di un poeta che ha voltato definitivamente le spalle all’ermetismo ed ai simbolismi che caratterizzano la poesia del Novecento. Non si tratta di scrivere poesie per gli addetti ai lavori, ma di scriverle per tutti coloro che hanno voglia di leggere e d’imparare. Nei suoi versi si rispecchiano molte persone, che vorrebebro esprimere gli stessi pensieri, gli stessi setnimenti e le stesse aspirazioni.
prof. Claudio Di Mella
Cerco…
Osservando/ il sole…/ cerco,/ di non farmi/ male…/cerco,/ di farmi appena/ riscaldare,/ cerco/ di farmi/ un po’/ illuminare…/ cerco,/ se è possibile/ di volare/ basso/ tra colline/ e cime/ di palazzi…/ tra le pieghe,/ tra le piaghe,/ della mia vita,/ cerco,/ un sorriso,/ una tua/ dolce carezza/ d’amore…
Francesco Terrone da “Il linguaggio delle stelle”
E’ una poesia molto bella, perchè profonda e ricca di tanti pensieri dietro a poche parole. Con questo continuo cercare, e lo stesso verbo ce lo ricorda, sembra che l’autore voglia ottenere tutti questi desideri che non riesce però ad avere.
“Osservando il sole… cerco di farmi illuminare”. Dice molto in queste parole. Spiega che è cercando la luce, il bello, e non le tenebre, che riusciamo ad illuminarci, ad essere più aperti e colti. Ha ragione, è migliorando che si riesce a risolvere i problemi. E usando come elemento il sole il concetto è più chiaro che mai.
Complimenti a Francesco Terrone!