Salerno: GdF, sequestro pescato sull’Amalfitana

I militari della Sezione Operativa Navale di Salerno, nell’ambito della intensificazione dei servizi di polizia economico – finanziaria e repressione dei traffici illeciti sul mare disposti dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, hanno sequestrato in Costiera Amalfitana, oltre un quintale di pesce spada e tonno rosso ancora allo stato novello. Il sequestro è scattato nel porto del Comune di Maiori, allorquando il natante da diporto rientrava dalla battuta di pesca illegale. Il danno alla fauna marina è notevole se si considera che i pesce spada e i tonni adulti possono raggiungere anche il peso di 2/3 quintali, mentre la pesca indiscriminata è mirata a esemplari giovani, come quelli sequestrati, che pesano mediamente soltanto qualche chilo. Deferito all’A.G. un responsabile, non un pescatore professionale ma un diportista, che dovrà rispondere di specifiche violazioni previste dall’art. 15, lett. c), della legge n. 963/65, artt. 86 e 87 del D.P.R. n. 1639/68, art. 1 del D.M. MIPAAF n. 33780 e art. 9 del Regolamento “CE” n. 302/09. Il pescato, dopo essere stato sottoposto a visita dal personale dell’A.S.L. di Salerno, che lo ha ritenuto destinabile al consumo umano, è stato devoluto in beneficenza ad un istituto caritatevole della città.