L’uomo del segno della croce

Padre Oliviero Ferro

Ieri  mattina (11-10) andavo a celebrare la Messa dalle suore in piazza Portanova a Salerno. Dopo aver parcheggiato l’auto verso il lungomare, entro nella zona pedonale. Si incontrano sempre delle persone che vanno al lavoro. All’incrocio con via Masuccio Salernitano vedo un signore che si fa il segno della croce, senza problemi. Mi chiedo il perché, dato che, di solito, qualcuno lo fa quando passa davanti alla chiesa. In quel caso, la chiesa di s.Pietro in Vinculis era lontana. Lo lascio passare e getto uno sguardo nella via. Vedo che in fondo (almeno cinquanta metri più avanti) c’è un quadro della Madonna. Quel signore l’aveva salutata, prima di andare al lavoro. Mi ha fatto riflettere. Noi abbiamo l’abitudine di criticare i comportamenti negativi delle persone. Invece quel signore, nella sua semplicità, mi ha dato un esempio di fede concreta, senza vergogna. Forse, solo io me ne sono accorto. L’importante è che lui abbia fatto quel gesto, credo abituale, senza pensare al giudizio degli altri. Quando si vuole bene a qualcuno, perché curarsi di quello che pensano gli altri? Quando si crede in Dio, è spontaneo farlo vedere. Una piccola lezione in un mattino un po’ freddo, ma che mi ha riscaldato il cuore.

 

Un pensiero su “L’uomo del segno della croce

  1. Rev.mo Padre Oliviero, grazie per aver messo in rilievo il saluto doveroso e rispettoso di chi si riconosce figlio di Dio Padre Misericordioso.
    Come sarebbe bello uscire di casa, alzare gli occhi al Cielo e salutare Il Papà Celeste con la SS. Trinità, la Vergine Maria con i suoi Arcangeli e Angeli che ci seguono costantemente per proteggerci dai quotidiani e costanti pericoli che tutti corriamo, perchè viviamo nel mondo che appartiene a Satana.
    Mi perdoni se collaboro dando un mio modesto pare. Sarebbe auspicabile spiegare a tutti noi che il segno della Croce, fatto alla luce del sole, non è altro che invitare il maligno Satana a rientrare per sempre nei suoi inferi, in quanto noi tutti uomini abbiamo scelto la presenza accanto a noi l’ intero mondo Celeste, per cui non abbiamo niente da temere.
    Per quanto riguarda il giudicare, penso che tutti sappiamo che esso non appartiene alla Santa Divinità, ma all’ avversario di nostro Signore, per cui non ci dobbiamo preoccuprare.
    Purtroppo ci sono persone che hanno scelto di seguire Satana e San Gabriele Arcangelo Messaggero dello Spirito Santo, oggi, qui sulla terra per la durata di circa cinquant’anni, a partire dal 25 Marzo 2003, ci sta insegnando, ( vedasi http://www.gabrielearcangelo.it), in quest’ ultima Manna Celeste, che Dio Padre non ha dato il permesso a Satana e ai suoi seguaci che camminano tra noi,purtroppo, di nominare il nome di Suo Figlio Gesù Cristo.
    Non è questo un dono celeste?
    Lode a Dio Padre in eterno, Gloria a Cristo Signore, salga allo Spirito Santo l’ inno du Fede e di Amore.
    Dio benedica il Suo Santo Apostolato.
    Cordialmente.
    marialuisa.cavaliere@libero.it

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