Gioi: “Un libro…al mese”

Partire da un libro per trarre spunti positivi che possano essere applicati alla realtà. E’ quello che è successo nella penultima serata dedicata alla kermesse culturale “Un libro…al mese” dove è stato presentato il libro della giovane scrittrice originaria di Agropoli Valentina Papa. “In ‘Lacrime di Gioia’ – ha affermato l’autrice – cerco di lanciare dei messaggi e uno di questi è rivolto ai giovani che non devono isolarsi, ma cercare di comunicare di più con chi li circonda e li vuole bene. Innanzitutto con la famiglia, senza tralasciare gli amici”. La Papa in questo libro racconta della violenza sessuale subita da una ragazza, ma “…la particolarità – ha spiegato Valentina – sta nel fatto che mi sono immaginata sia dalla parte della vittima sia da quella del carnefice”. Un lavoro che è stato apprezzato dal vicario diocesano don Guglielmo Manna che ha sottolineato come “…il romanzo rientra nella letteratura giovanile, ma è un libro che deve essere letto da tutti. In particolar modo dagli educatori e dai genitori, quindi dai ‘grandi’, perché in queste pagine si capisce che i giovani devono essere sempre al centro delle attenzioni così da convogliare le loro numerose energie verso lidi positivi”. Alla presentazione che fa da preludio all’ultimo incontro della kermesse, che si tiene domenica 18 settembre alle 10.30, con la presentazione della copia anastatica de “L’Antica Gioi” di Giuseppe Salati a cui prende parte come ospite d’onore il prefetto di Salerno Sabatino Marchione, ha partecipato anche Stefania Vecchio responsabile Informagiovani Gioi, che è rimasta impressionata della “…facilità con cui si può leggere un libro che tratta di un tema così tragico. Mi auguro che questo libro possa essere diffuso nelle scuole proprio per educare i giovani a uno stile di vita sano” e Francesca Passaro presidente della Pro Loco che invece ha tenuto ad analizzare come “…l’invito a riflettere su un tema così importante ci viene fatto da una giovane ragazza”. L’incontro, che si è svolto nell’aula consiliare del Comune, è stato moderato da Antonietta Cavallo vicepreside dell’Istituto Comprensivo di Gioi. “Prima dell’ultima tappa – ha concluso il primo cittadino Andrea Salati – voglio tracciare un bilancio di quello che è stato. Siamo partiti ad aprile e abbiamo riportato il nostro paese di nuovo al centro della vita culturale nazionale perché abbiamo lanciato il messaggio che per rilanciare il Cilento c’è bisogno di un buona base culturale che deve essere ritrovata nei libri. Presentare un volume al mese non è impresa facile, ma grazie a questa iniziativa abbiamo avvicinato tante persone che cercavano solo lo spunto per potersi inebriare di cultura positiva”. Inoltre in sala sono stati esposti i dipinti di Maria Rosaria Verrone e di Mario Romano.