Pertosa: XVI° ediz. Festival “Negro”

Una delle tappe del tour mondiale di Goran Bregovic  e il concerto di Mannarino sono alcuni dei tesori custoditi nelle grotte dell’Angelo, per la XVI edizione dell’etno- festival “Negro”, in programma a Pertosa (Salerno) dal 25 al 27 agosto: al tradizionale programma musicale – con tanti “live” anche nel cuore profondo delle grotte, tra le stalattiti e le stalagmiti della kermesse “Antrosuono” – si aggiunge quest’anno un ciclo di convegni pomeridiani sul “Sentimento dei luoghi”, organizzati dalla Fondazione Mida e dall’Osservatorio sul doposisma, per parlare di terremoti, sicurezza, ambiente e sviluppo, a cui parteciperanno tra gli altri i governatori di Campania, Basilicata, Friuli e Umbria, i sindaci dell’Aquila e di Bari, e il giornalista Sergio Rizzo. I particolari della manifestazione sono stati presentati oggi, a Pertosa, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il sindaco del centro del Vallo di Diano, Michele Caggiano, il direttore artistico di “Negro”, Dario Zigiotto, il presidente della fondazione Mida, Francescantonio D’Orilia, e i rappresentanti dell’Osservatorio sul doposisma. Un’edizione, la XVI, dedicata alla fusione dei suoni tradizionali italiani (con gruppi lombardi, romani, calabresi e campani), figlia dei 150 anni dell’Unità. Senza però dimenticare la tradizionale vocazione del festival per la musica etnica e per le sonorità mondiali, che per il 2011 si concentra sui ritmi gitani e veloci dei Balcani, sui richiami dei violini irlandesi e sul cuore melodico dell’Europa centrale.  Sarà infatti Goran Bregovic, il 25 agosto, a inaugurare il palco principale di Negro con la sua “Wedding & Funeral Band”, preceduto dalla band salernitana “Il pozzo di San Patrizio”. L’antipasto, invece, sarà offerto nell’antro delle grotte con suoni, ritmi e strumenti arcaici dalle terre del Vallo di Diano, del Cilento e della Lucania: un’affascinante preludio della serata previsto dal contest “Antrosuono”, che per il primo giorno è affidato all’associazione “Arteddica”. Il 26 agosto spazio invece al live dei calabresi del Parto delle nuvole pesanti, e di Mannarino. Per “Antrosuono” è invece la volta di “Meditamburi”, i tamburi a cornice di Paolo Cimmino. Si chiude il 27 agosto con i concerti degli iraniani Yalda & Avinar in “Moulana” (Antrosuono), e di tre band, Mujura, Pynazoriia e Luf (Palco principale). Altre iniziative come mostre, stand con prodotti tipici, presentazioni librarie, video produzioni e conferenze accentueranno l’attenzione verso una dimensione più ampia del territorio e delle strutture attigue all’area delle Grotte, nei centri vicini come il MIdA 02 e lo MIdA 03 (Palazzo dello “Jesus”), Museo Integrato dell’Ambiente, sedi protagoniste di nuove iniziative culturali, per una valorizzazione del territorio in una chiave di lettura originale, tesa a cogliere il “sentimento dei luoghi”. Si tratta, ha detto il direttore artistico Zigiotto, di un cartellone “con alcuni nomi nuovi e altri già affermati, come l’esordiente Mujura, anima folk-rock calabrese, il Parto delle nuvole pesanti, autori di un sensibile passaggio alla musica più matura e raffinata ma sempre graffiante, la piega amara e ‘gypsy’ di Mannarino; prove di federalismo culturale nell’abbinamento tra i giovanissimi musicisti tradizionali del vallo di Diano, I Pynazoriia, e il ritorno sul palco de I Luf dalla lontana e lombarda Val Camonica, per una sorta di “spedizione dei mille (dialetti)”. C’è poi Bregovic che ha saputo far dialogare le diverse anime musicali fatte di nomadismi, polifonie bulgare e fanfarate ‘tzigane’, avvolgendole in modo unitario con la sua cifra esecutiva elettrica, adeguatamente rock. In questo tour anticiperà il suo nuovo progetto discografico ‘Champagne for Gypsies’, in uscita per l’autunno”. Il sindaco di Pertosa, Caggiano, ha invece evidenziato “la qualità del programma della manifestazione, che piccoli comuni riescono a mettere in piedi, con un enorme ritorno di immagine, e anche economico, per l’intero territorio, nonostante le intenzioni del governo di abolirli”. L’edizione 2011 di Negro è infine impreziosita dal ciclo di incontri organizzati dal Mida: “E’ un appuntamento – ha evidenziato D’Orilia – che valorizza quell’eccezionale attrattore rappresentato dalle Grotte; facciamo incontrare i governatori di 4 Regioni, il sindaco dell’Aquila e di Bari, e giornalisti di fama nazionale, per discutere di futuro, sviluppo e ambiente”.