Sotto l’ombrellone: cronaca dell’eterno amore

Maurizio Manzo

20 agosto- Ore 9.00, colazione in camera, oggi di buon’ora, vogliamo fare un giro per monumenti, io non ho mai visitato la Cappella dei Pazzi, il Palazzo Strozzi. Mattinata intensa, in giro a piedi, il moto fatto ci ha scatenati una una fame da lupi, ore 14.00, si decide per uno spuntino per poi fare una ricca cena. Stanchi, finalmente in albergo, qui per stasera hanno organizzato una serata di gala. Ceniamo poi in attesa della serata, ore 21.30, nel salone tutti i tavoli sono riccamente imbanditi, per noi tavolino tondo a due posti, cristalli bacarat, porcellane limoges, argenti fiorentini. Noi vestiti da principi, tu con abito di seta e broccati, capelli raccolti da un fermaglio in brillanti e smeraldi, come i tuoi occhi, io nel più classico dei tait. Il salone affaccia su un gran terrazzo. Gli orchestrali accordano gli strumenti per accogliere gli ospiti in musica, molti di questi è gente importante, petrolieri texani, arabi, attori americani, comunque a danze iniziate… un valzer … il nostro ballo… lo eseguiamo benissimo e tutti, dico tutti, non possono che ammirarci… infine applauso. Ore 12.00… come Cenerentola abbandoniamo la sala congedandoci dagli astanti, torniamo in suite.

21 agosto- Consumata la colazione si va a Lucca, molto bella, con il centro storico raccolto ed accogliente, qui ho delle conoscenze, andiamo al negozio di marco, antiquario… tra le tanto cose lì… vedo un piccolo scrigno… ti piace? Ora di pranzo, salutiamo l’amico, andiamo su in collina dove c’è un cascinale, cucinano benissimo. Un pasto frugale poi via per Montecatini Terme, sentiamo una lontana melodia, nel gazebo del parco c’è la banda che esegue musiche di Mozart, Chopin… stasera restiamo a Montecatini, all’Hilton, ore 22.00, finita la cena ci portiamo ad un Bar nella piazza centrale… tanta gente… tanti turisti, circa alla mezza andiamo in discoteca… per poco. Domani si parte.