Salerno: CasaPound, fiaccolata per le foibe

Sono una sessantina le persone scese in piazza Portanova sabato pomeriggio con l’associazione culturale e di promozione sociale CasaPound Salerno per ricordare gli oltre ventimila italiani assassinati nelle foibe tra il 1943 e il 1945 sul confine orientale dai partigiani comunisti del maresciallo Tito. “Il presidio- afferma il responsabile per la Cultura di Cpi Campania Luca Lezzi- si è svolto in silenzio tra la luce delle fiaccole e il colore delle bandiere italiane nastrate a lutto.”“La vicenda storica delle foibe- prosegue Lezzi- riguarda anche i 350 000 nostri connazionali che colpevoli di non voler cancellare la propria identità furono costretti, a guerra finita, a lasciare le proprie case in Istria, Fiume e Dalmazia, terre da sempre abitate e popolate da una forte maggioranza italiana ”.“Ci auguriamo- conclude Lezzi- che il nostro appuntamento annuale diventi spunto di riflessioni nella classe politica ancora oggi sorda e cieca quando si parla di questo genocidio troppo a lungo dimenticato.”