Baronissi: carta, plastica e materiali riciclabili, arriva l’eco-presepe

Un presepe alternativo. La sacra natività vista in modo “differente”. Con Giuseppe vestito di plastica riciclabile, Maria di fogli argentati da forno, il bue e l’asinello di cartone decorato. E’ il presepe realizzato da un gruppo di giovani artisti di Baronissi dell’Associazione “Scartattack” – Domenico Pecoraro, Marcello di Matteo, Anna Rosa e Francesca Pisano, Francesca Santoro – e presentato alla scuola media “Villari” alcuni giorni fa alla presenza del consigliere alla Pubblica Istruzione Enrico Rocco, l’assessore all’Ambiente Alfonso Farina ed il preside della Scuola Media Ciro Amaro.«E’ una rivisitazione del presepe in chiave ambientalista – hanno spiegato gli autori – perché costruito con materiali riciclabili che abbiamo preso dai sacchetti dell’immondizia. Ma è anche un modo originale per rappresentare ai bambini ed ai ragazzi l’importanza della raccolta differenziata e del riuso dei materiali». Lo scenario della natività è stato realizzato con oggetti che vengono normalmente riciclati, come le bottiglie di plastica, carta e cartone, persino le vecchie tastiere da pc, la carta da forno e da imballaggio. Il tutto assemblato con colla e scotch. «Il presepe rimarrà esposto nell’atrio della scuola per un po’ di giorni – spiega Rocco – affinchè i ragazzi prendano coscienza dell’importanza della raccolta differenziata e trasferiscano questa logica nelle rispettive famiglie. Insieme a questo progetto vi è un concorso, aperto fino al 22 dicembre, che riguarda sempre le classi della scuola media: gli alunni avranno il compito di portare carta e plastica proveniente dal consumo casalingo e, dalla vendita di questi materiali, il ricavato verrà usato per l’acquisto di prodotti riciclati da destinare alla scuola».«E’ un ciclo virtuoso che premia l’inventiva dei giovani e diventa modello da applicare in altri contesti – aggiunge Farina – il nostro obiettivo è quello di arrivare, per il 2011, al traguardo dell’80% di raccolta differenziata».