Salerno: Politiche sociali, presentazione gemellaggio San Valentino Torio e San Rafel del Norte

Domani, venerdì 5 novembre, alle ore 11.00, il Sindaco di San Valentino Torio, Felice Luminello, alla presenza di una delegazione del Nicaragua e dell’Assessore alle Politiche Sociali e Sanitarie della Provincia di Salerno, Sebastiano Odierna, presenterà il progetto relativo al gemellaggio tra la città di San Valentino Torio e la città di San Rafel del Norte del Nicaragua. Lo scopo del gemellaggio è quello di fornire un apporto concreto alle politiche di riduzione della povertà, di inclusione sociale e di lotta contro le ineguaglianze e l’emarginazione sociale. “Con questo progetto – afferma il Sindaco Luminello – si vuole dedicare particolare attenzione alle donne e ai minori. Il sostegno riguarda l’accesso ai servizi di base: la salute e la sicurezza alimentare, ma anche l’istruzione e la formazione. Il gemellaggio del Comune di San Valentino Torio con la città di San Rafel del Norte si basa su principi universali quali: la solidarietà e la fratellanza, la giustizia sociale e il rispetto dei diritti umani ed ha l’obiettivo di favorire i contatti fra le due città attraverso la realizzazione di progetti, nonché quello di far crescere i rapporti di amicizia e fratellanza ed affermare gli ideali di pace e solidarietà. Verranno promosse iniziative culturali, sportive, ricreative, tese a mettere in contatto queste due città e sviluppare altresì la reciproca conoscenza tra i popoli”. L’Assessore alle Politiche Sociali ha sottolineato: “La Provincia di Salerno intende  promuovere programmi e progetti diretti al sostegno solidale con i paesi più poveri del mondo e nello specifico con la città di San Rafel del Norte del Nicaragua. Credo fortemente che sia necessario incrementare azioni come quella messa appunto dal Comune di San Valentino Torio dirette a portare aiuto alle nazioni più povere del mondo, perché solo in questo modo si potrà garantire a tutti di esercitare, quotidianamente, i diritti inviolabili. Bisogna – conclude Odierna – porre al centro di ogni azione i diritti inalienabili e la dignità di ogni persona umana e non si può trascurare la situazione di tanti che non riescono né a bere né a mangiare. La povertà può e deve essere superata e per farlo bisogna farsi promotori di un autentico sviluppo umano”.