Salerno: tutela cavallo salernitano, Napoli “Modifica registro anagrafico per le due razze”

La Commissione consiliare Tutela degli animali, presieduta dal Consigliere Luigi Napoli, chiede la distinzione delle razze del cavallo salernitano e persano. “Metteremo in atto – spiegano Luigi Napoli e il Presidente del Consiglio provinciale, Fernando Zara – tutte le misure necessarie affinché gli organi preposti, Assessorato provinciale e Assessorato regionale all’Agricoltura, si adoperino per far modificare al Ministero dell’agricoltura il “Disciplinare del Registro Anagrafico delle razze equine ed asinine a limitate diffusione”, dividendo le due distinte razze Salernitano e Persano”. L’obiettivo è avviare un piano di recupero della razza Salernitano favorendo il reintegro del cavallo nei suoi luoghi naturali di origine con il trasferimento degli stalloni e dei soggetti Salernitano, attualmente presenti presso l’Istituto Regionale d’Incremento Ippico di Santa Maria Capua Vetere, all’Azienda Agricola Sperimentale “Improsta”, luogo storico dell’allevamento di questa razza. “La razza Salernitano – aggiunge Napoli – è una risorsa preziosa del nostro territorio. Un errore commesso dalla Commissione Tecnica Centrale dell’Associazione Italiana Allevatori, validato da un decreto ministeriale, non può a tavolino decidere di annientare una razza così importante. Noi abbiamo il dovere di salvaguardarla dall’estinzione per un errore “politico”. Unificando erroneamente le due razze – conclude Luigi Napoli – si rischia di penalizzarne la biodiversità, anche a dispetto delle linee guida della Comunità Economica Europea”. L’argomento rientra tra i punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio provinciale

Un pensiero su “Salerno: tutela cavallo salernitano, Napoli “Modifica registro anagrafico per le due razze”

  1. tutti sno tristi e stravolti per la tragica scomparsa del Sindaco Vassallo e 2 persone come Ciccone e Napoli, anzichè unirsi al dolore della famiglia e della comyunità cilentana, pensano bene di inviare 2 squallidi comunicati stampa. Cosa dire ? Questa è la classe politica che meritiamo. Eppure Cirielli, Russo e Iannone gli avranno fatto capire come comportarsi. Ma forse la voglia di strafare gioca brutti scherzi.

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