Iannaccone: Fini, venuto meno dovere imparzialità, lasci presidenza camera

  “Gianfranco Fini ha dimostrato, in queste ultime ore, di non avere più l’equilibrio necessario ad assolvere all’alta funzione di Presidente della Camera. Condividiamo, pertanto, la decisione assunta da Berlusconi di recarsi dal Capo dello Stato affinché trovi il modo di affrontare e di risolvere una crisi istituzionale senza precedenti.” Lo afferma il parlamentare Arturo Iannaccone, Segretario Nazionale di Noi Sud. “Il comportamento tenuto da Fini – spiega Iannaccone – non ha precedenti: non è mai accaduto nella storia della nostra Repubblica che chi siede sullo scranno più alto di Montecitorio diventi un capofazione e attacchi duramente una parte politica, venendo meno, di fatto, all’obbligo di imparzialità che è proprio di chi presiede entrambi i rami del Parlamento.” “E’ sconcertante – prosegue il segretario di Noi Sud – che una sinistra sempre pronta a stracciarsi le vesti in tema di rispetto delle istituzioni, non abbia l’onestà intellettuale tale da censurare il comportamento del Presidente della Camera.”“Gianfranco Fini rassegni le sue dimissioni e, se ritiene, torni nell’agone politico da leader di partito o da Ministro del Governo. Siamo certi – chiude Iannaccone – che il Presidente della Repubblica, che ha sempre dimostrato equilibrio e alto senso delle istituzioni, saprà porre fine ad una situazione ormai insostenibile e dannosa per il Paese.”