Salerno: Pdl, Celano “Vigliaccheria aggressione a Sica”

Esprimo sentita solidarietà al Sindaco Sica ed all’Assessore Campione per la vile aggressione subita. La violenza a carico degli amministratori di Pontecagnano rappresenta atto di vigliaccheria che non può avere alcun tipo di giustificazione e che, pertanto,va severamente perseguita dalle autorità competenti. Ancor più inammissibile appare l’aggressione se si considera che alcun rischio si palesava per i dipendenti in riferimento al posto di lavoro, avendo la possibilità, anzi, gli operai, di “passare”, in virtù di quanto previsto  dal CCNL,  da una società privata alle dipendenze del Consorzio di Bacino che è pur sempre un Ente pubblico.        

Roberto Celano – Presidente Eco Ambiente Salerno Spa

 

2 pensieri su “Salerno: Pdl, Celano “Vigliaccheria aggressione a Sica”

  1. Caro Roberto, quando le proprie sicurezze (lavoro, famiglia, indipendenza economica, stabilità…) si vedono insidiate, c’è chi corre dal “padrino” politico per avere certezze e protezioni(spesso minacciandoli di non dargli più il voto di preferenza), altri, disperati, onesti lavoratori, usano reagire in maniera “violenta…vigliacca…” e quindi secondo te … se possibile, meritevoli della galera.

    Questo è il modo con cui il Vostro “regime” si difende?

    Ora siete forza di governo, sia al “centro” che in “periferia”.

    Cercate di dimostrare che quanto predicato in passato(solidarietà, socialità e certezza nel futuro) non passi in ….”cavalleria” fregandovene dei bisogni reali della gente.
    …….un’ultima cosa… vedi che le priorità della gente sono la necessità di percepire uno stipendio, che possa dare dignità a loro stessi e alle proprie famiglie, e non i centri per “castrare” chi non si sente più un uomo…..tutto a spese del contribuente, come il “capitano” ha fatto alla Provincia(unico provvedimento che ha visto la luce in quindici mesi di governo…
    VERGOGNA).
    in bocca al lupo

  2. Condivido totalmente quanto scritto da Lupo Solitario. Illustre Roberto u sazie nun pò capì u’ riun alias il sazio non può capire chi è al digiuno. Certo quando tu ti imbattevi in difficoltà lavorative, ti davi da fare per trovare il padrino che ti avrebbe potuto inserire. Ora lo hai trovato e siamo tutti molto contenti, ma cerca di comprendere i poveri operai a rischio posto che sono esasperati e possono anche avere delle reazioni inconsulte. Il vostro partito dovrebbe comprendere e non criticare ueste persone, magaro stando loro vicini. Mi raccomando, prima di scrivere rifletti altrimenti si fanno brutte figure.

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