Mercato San Severino: Alfano, cultura a pieno ritmo

Per i mesi di maggio e giugno, l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Giovanni Romano, ha programmato diverse iniziative e manifestazioni culturali. Ne parla l’Assessore Comunale alla Pubblica Istruzione, Assunta Alfano. Allora, Assessore Alfano, quali sono queste manifestazioni? Abbiamo allestito un ricco cartellone di iniziative, capace di coinvolgere i concittadini. Si parte il 25 aprile, con il ritorno, dopo 50 anni, della “Coppa Rotense” di ciclismo. Dal 1° al 9 maggio, presso le sale espositive del Palazzo Vanvitelliano, ci sarà la mostra sul modellismo statico e sui soldati. L’8 maggio presenteremo l’ultima fatica letteraria del Prof.Giuseppe Rescigno, “Da Pulcinella a Galileo”. Il 9 maggio, inoltre, ci sarà la partecipazione alla I “Giornata Nazionale della Bicicletta – Bimbimbici”. Il 6 giugno, poi, ci sarà, in piazza Ettore Imperio la “Fiera di arti e mestieri”. Dal 9 al 13 giugno, infine, ci sarà l’evento “Notti al castello”. Può spiegarci nei dettagli ciò che prevede ogni manifestazione? Partiamo dalla “Coppa Rotense”.“Dopo oltre 50 anni, il 25 aprile ritorna la gara ciclistica “Coppa Rotense”. Nel secondo dopoguerra, era una delle gare più importanti a carattere nazionale per dilettanti junior e senior. La “Coppa Rotense”, patrocinata dalla nostra Amministrazione comunale e dalla Provincia di Salerno, rivivrà grazie alla società ciclistica sanseverinese “Team Cps Annalisa” ed, in particolare, a Giovanni Landi e Felice De Santis, due sanseverinesi tesserati allo stesso team. Nel secondo dopoguerra, la Coppa Rotense era organizzata dal sanseverinese Ermete Gentile, insieme al Cav.Cacciatore, proprietario dell’omonima fabbrica di biciclette e dalla società locale “Velosport Cavaliere”. Dal 1° al 9 maggio ci sarà la mostra sul modellismo statico e sui soldati. E’ organizzata dal signor Aldo Bisogno, originario di Salerno, ma sanseverinese d’adozione da 25 anni. Esporrà 3.000 pezzi, alcuni rari ed unici. Sarà divisa in settori: cavalieri e soldati appiedati, soldati napoleonici, storia del alpini, Arma dei Carabinieri, storia delle ferrovie, dell’aviazione, velieri e navi. La mostra è curata dal Prof.Giuseppe Rescigno, esperto di storia medievale. L’esposizione non è solo bella da vedere, ma è uno strumento attraverso il quale è possibile ricostruire la storia di diversi secoli, i costumi, le abitudini, l’arte della guerra. L’8 maggio presenterete l’ultimo libro del Prof.Rescigno, “Da Pulcinella a Galileo”. Di cosa parla?Il volume è una raccolta di testi teatrali elaborati in momenti di scuola attiva, con l’obiettivo di arricchire l’attività didattica con un’esperienza innovativa, ma, soprattutto, per comunicare dei temi storico-sociali con un mezzo alternativo e la partecipazione diretta dei ragazzi. I testi teatrali, scritti e rappresentati tra il 1989 ed il 1995, sono cinque. I primi tre hanno per protagonista Pulcinella, personaggio popolare ed emblematico, prescelto per affrontare altrettante piaghe sociali: la camorra, l’emigrazione e la malapolitica. La scelta di Pulcinella non è casuale. Seppure appaia, a volte, come un servo sciocco ed ignorante, non gli fanno difetto l’arguzia ed una concezione filosofica della vita tipicamente popolare. Ci è sembrato, insomma, il solo in grado di mediare, in modo ingenuo e furbesco, come è tipico del personaggio, temi di denuncia veri, drammatici e di grande attualità. Gli altri due testi, affrontano temi storici. Il primo, “Quei maledetti Normanni!, verte sul passaggio dalla dominazione longobarda a quella normanna nel Principato di Salerno. Le donne, i cavalieri, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese sono gli ingredienti di una storia vera che ragazze e ragazzi hanno vissuto da protagonisti. Una lezione di storia inusitata nei luoghi, nei tempi e nei modi per rievocare un momento eroico di una provincia opulenta del Mezzogiorno d’Italia. L’altro testo, “Galileo, messaggero delle stelle”, propone la vicenda umana e, allo stesso tempo, drammatica dello scienziato fiorentino. Il 9 maggio è in programma, poi, la “I Giornata Nazionale della Bicicletta – Bimbimbici”. Di cosa si tratta? E’ un’iniziativa nazionale, organizzata dal Ministero dell’Ambiente, per diffondere la cultura dell’uso della bicicletta nella società, nel rispetto dell’ambiente. Abbiamo aderito con convinzione all’iniziativa, che ben s’inserisce nella politica ambientale perorata dalla nostra Amministrazione comunale. E’ in linea, insomma, con gli ottimi risultati conseguiti con la raccolta differenziata dei rifiuti, con l’istituzione del Piano energetico ambientale, con la creazione delle nuove aree verdi, come l’Oasi del Wwf a Spiano o il “polmone verde” del parco pubblico del boschetto di via Rimembranza. Il 6 giugno, inoltre, ci sarà, in piazza Ettore Imperio, la “Fiera di arti e mestieri” medievali. Di cosa si tratta?E’ una bella manifestazione organizzata dall’Associazione sanseverinese “I bambini di Rota e dintorni”, guidata dal Presidente Anna Ruggiero. Sarà l’occasione per coniare la moneta del Comune di Mercato S.Severino e per fare, idealmente, un viaggio nel passato. La Compagnia dipario medievale proporrà, dal vivo, la filatura della seta, prelevata direttamente dai bachi. Dal 9 al 13 giugno, infine, ci sarà l’evento “Notti al castello”.  Quali manifestazioni caratterizzeranno quest’ultimo evento?E’ una manifestazione articolata. In piazza Ettore Imperio, ci saranno spettacolo musicali, musica popolare, cabaret. Ci saranno, poi, visite guidate al Parco Archeologico Regionale del Castello medievale dei Sanseverino, l’esibizione degli sbandieratori di Cava de’ Tirreni e spettacoli da strada. Nel quadriportico del Palazzo Vanviutelliano, sarà allestita una mostra fotografica relativa al castello, mentre nelle sale espositive dello stesso Palazzo ci sarà la mostra del libro d’artista, curate dal Laboratorio di Educazione Ambientale, diretto dal Prof.Rescigno. Inoltre, in quei giorni, all’interno del parcheggio di via Giovanni Falcone, alcune attività commerciali offriranno piatti tipici del territorio, e non solo. Delle vere leccornie, capaci di soddisfare i palati più raffinati. Siamo sicuri che questi eventi culturali sono capaci di rispondere alle attese dei cittadini, che vogliono godere in pieno la primavera e l’inizio dell’estate.