Iannuzzi: “Scippo FAS, politica berlusconiana verso la Campania ed il Mezzogiorno”

Tagli Fondi FAS da parte del Governo Berlusconi

Totale Riduzioni Fondi FAS                                                             19.266,43 milioni di euro+

Finanziamento Fondo Sociale per Occupazione e Formazione (Ammortizzatori Sociali)                                                  4.000,00       “     “     “   +

ricostruzione ed interventi post-Terremoto in Abruzzo             4.955,00       “     “     “  +

interventi d’edilizia carceraria                                                   700,00       “     “     “  +

interventi di risanamento ambientale                                      1.000,00      “     “     “

 Nei tagli dei Fondi FAS – per 19.266,43 milioni di euro – alcune voci sono assolutamente prive di ogni giustificazione, come:

–          Incremento dei Conti Correnti Dormienti (400 milioni di euro);

–          Abolizione ICI (1150 milioni) per tutto il Paese, ma finanziata con le risorse per il Sud;

–          finanziamento per le Quote Latte nell’ambito dei 1.000 milioni di euro destinati al Fondo Garanzia Piccole e Medie Imprese;

–          decurtazione di ben 7.972,5 milioni di euro per il Risanamento dei conti pubblici;

–          Disavanzo dei Comuni di Catania e Roma (640 milioni di euro);

–          G8 in Sardegna (100 milioni). Altri interventi, pur riguardando obiettivi giusti, riguardano l’intero Paese e, quindi, non dovrebbero essere finanziati solo con le risorse per il Sud, come è invece avvenuto. E’ il caso:

–          Acquisto di Velivoli Antincendio (150 milioni), finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale (1.309,8 milioni),  Progetto Banda Larga (800 milioni), Adeguamento dei prezzi dei materiali di costruzione (900 milioni), Valorizzazione e qualità del Sistema Universitario e la Tutela del Diritto allo Studio (532,93 milioni),  Finanziamento dei Fondi Investimenti delle Ferrovie dello Stato (960 milioni) e dei Contratti di Servizio Trenitalia (1.440 milioni),  Ricostruzione in Abruzzo (4.955 milioni),  Alluvioni in Piemonte e Valle d’Aosta (50 milioni),  Agevolazioni per terremotati in Umbria e Marche (67 milioni). Fondo sociale occupazione e formazione: il CIPE (delibera n.2/2009) ha ripartito i 4 miliardi di euro del Fondo, destinandoli per il 75% (2.950 milioni) al Centro–Nord e per il 25% (1.050 milioni) al Sud. E’ questa l’inequivocabile conferma che gli Ammortizzatori Sociali vanno finanziati con la Fiscalità Generale. Da ultimo il CIPE ha assegnato per l’intero Paese 700 milioni per l’Edilizia Carceraria, e 1.000 milioni di euro per il Risanamento Ambientale, senza che questi fondi siano vincolati a progetti ed interventi localizzati nelle aree meridionali. Nel Fondo Infrastrutture, ben 1.8 miliardi di euro sono stati assegnati unicamente al Progetto – faraonico e non prioritario –  del Ponte Sullo Stretto di Messina. Non è stato, invece, ripristinato il finanziamento di 190 milioni di euro per la Bretella Mercato San Severino-Fratte-Salerno, già assegnati nella precedente Legislatura e cancellati dal Ministro Tremonti con il D.L. n.112/2008. Mancano i fondi (2.4 miliardi di euro) per completare l’Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, fra i quali le risorse per gli Svincoli salernitani di Eboli (24 milioni), Sala Consilina Sud-Trinità (21 milioni) e Padula-Buonabitacolo (26 milioni). Infine ancora ad oggi non è stato erogato il finanziamento (1.2 miliardi di euro) per il I° lotto della Rete dell’Alta Capacità Ferroviaria Napoli-Bari; né alcuna risorsa per l’adeguamento e la velocizzazione della linea ferroviaria Salerno-Battipaglia-Reggio Calabria.