Dall’antichità ai tempi moderni

Maurizio Manzo

Nel lungo tragitto, dall’antichità ai tempi d’oggi, che l’umanità intera ha percorso, non suscita stupore la mole dei problemi, le tragedie personali e sociali, le relazioni disfunzionali che capitano, il dolore che provochiamo a noi medesimi e agli altri. Invece fa meraviglia che comunque l‘umanità sia comunque giunta fino ad oggi, seppur ha subito il carico delle distorsioni, delle informazioni sbagliate, dei condizionamenti negativi, delle inesattezze con cui a lungo ha convissuto; seppur vacillando sotto il peso di tali fardelli, noi (umanità) siamo riusciti ad amarci l’un l’altro. Questo è il risultato e prova che la specie umana ha sempre cercato: il piacere anziché il dolore, di accudire invece che conquistare, in particolare, di connettersi agli altri, a tutto quanto è amorevole e creativo in noi stessi e nel mondo. Si potrebbe dire che in un batter di ciglia, tanto è un secolo nella storia dell’umanità, si sono verificati incredibili cambiamenti nel modo di percepire la vita, a questi cambiamenti si sono avvicendati altrettanti mutamenti nella strutturazione della famiglia, del governo, degli Stati: Ed ora che siamo da poco entrati nel terzo millennio questa lotta epocale tra la dominanza ed il partenariato sessuale sta giungendo ad una fase risolutiva, anche se sembra caotica agli occhi della massa. Infatti la cronaca quotidianamente ci parla di vari casi ed episodi di vita che sono latori di problematiche legate al sesso, anche se a volte non sembra. Nell’era moderna si osservato un poderoso movimento che ha costantemente lottato: per il capovolgimento dello stato di dominanza sessuale a favore della partnership; per l’affermazione della leva del piacere a fondamento della vita anziché quella del dolore. La trasformazione sociale e personale, per tal percorso, passa anche attraverso l’analisi delle questioni che coinvolgono il corpo umano, nel modo di come immaginiamo il nostro e quello degli altri; di chi dovrebbe avere il potere di definire tali immagini; di come siamo toccati ed a nostra volta tocchiamo il corpo altrui.