La Salernitana batte 3-0 l’Ancona grazie alla coppia Merino-Dionisi

Maurizio Grillo

Era da tempo che il numero 8 non usciva sulla ruota granata. La maglia dell’ex Pestrin porta bene al neo arrivato, che realizza la sua prima doppietta in granata nel giro di pochi minuti. Vince, anzi stravince la Salernitana una delle gare più difficili, almeno sulla carta, della stagione. L’Ancona dall’alto della sua classifica non si aspettava di certo un’accoglienza simile da parte della squadra granata e la sua presunzione è stata così gravemente punita. Il tecnico Salvioni conferma la formazione col 4-4-2 ampiamente prevista alla vigilia della gara. Nella Salernitana il duo Cerone-Grassadonia schiera finalmente Merino dal primo minuto, voluto a furor di popolo dai tifosi. Per il resto anche i granata schierano la formazione con un 4-3-1-2 senza grosse sorprese. La squadra di casa già dai primi minuti sembra abbastanza determinata a raccogliere l’intera posta in palio, ma evidenzia il solito problema in attacco con la coppia Fava-Caputo ancora una volta con le polveri bagnate. Dopo quattro minuti ci prova Tricarico con un tiro che va alto sulla traversa. Al 7° Merino, in giornata di vena, tenta di sorprendere con un tiro da posizione decentrata Da Costa, che devia in angolo. L’Ancona non è in giornata e si vede. Persino i temuti attaccanti Mastronunzio e Colacone non impensieriscono più di tanto Polito, che deve svolgere lavoro di ordinaria amministrazione. Al 25°, un rimpallo nei pressi del limite dell’ area di rigore ospite favorisce Fava, che in maniera frettolosa da buona posizione calcia fuori. E’ De Falco alla mezz’ora a impensierire Polito con un tiro che termina di poco a lato. A due minuti dal termine del primo tempo è sfortunato Merino, che su una punizione dal limite colpisce in pieno la traversa. Sembra l’ennesima giornata no della Salernitana, invece nella ripresa Merino preme sull’acceleratore e avviene la svolta. Al 12° Soligo fornisce un assist al bacio per Caputo, che penetra in area di rigore affrontato in corsa da Milani che lo travolge. E’ rigore netto che Ciampi concede. Merino dal dischetto non sbaglia, ed è l’1-0. L’Ancona non reagisce più di tanto ed è la Salernitana che dà l’impressione di poter mettere il sigillo alla gara. Dopo un brivido al 35°, per una smanacciata di Polito sulla traversa su tiro maligno di Zavagno, la Salernitana raddoppia con il neo entrato Dionisi, al suo debutto in maglia granata, entrato al posto di uno spento Caputo. E’ un lancio illuminante di Merino a lanciare a rete l’attaccante, che infila un lungolinea che non consente alcun intervento a Da Costa. L’Ancona appare tramortito e la Salernitana ne approfitta mettendo a segno il terzo gol sempre con Dionisi, che raccoglie un preciso assist di Montervino e con un diagonale batte il portiere avversario. Il triplice fischio di Ciampi arriva come una liberazione per i tifosi granata, ma anche per i calciatori ospiti.