Valva:processo per il sindaco Cuozzo,respinta sentenza impugnata

 

 Sarà processato il primo cittadino di Valva, Michele Cuozzo, che appellandosi alla norma 415 comma 1 bis del codice penale(misura cautelare personale) era riuscito ad evitare di finire in Tribunale dovendo rispondere di falso ideologico e abuso d’ufficio.Il ricorso, presentato dal legale del sindaco, era datato 2 febbraio 2009 con numero sul registro generale: 2009-017257-00, avverso la sentenza del tribunale di Salerno (numero registro 2008-001265 in data 16 febbraio 2009).L’avvocato Bruna Feniello, per la parte civile, il due luglio scorso ha ottenuto l’annullamento e il rinvio a giudizio.I fatti in breve.I fatti risalgono al 2006. Con una ordinanza del sindaco scatta la richiesta di rimozione per un capannone, nel comune di Valva. L’ordinanza, secondo le carte, non riporterebbe il passaggio di cessazione dell’area con un altro privato. Invece, la cessazione c’era stata (da qui il falso ideologico a carico del sindaco).Nel corso degli anni vi è una serie di ricorsi, querele, denunzie e lo stesso sequestro dell’area in questione. Passano gli anni, quasi tre, e si arriva a sbloccare la situazione giudiziaria.Il sindaco sarà processato.