Vita…da cani quella di Gastone!

 Alessio Ganci

È stato sicuramente un episodio traumatico per il cane Gastone, quello avvenuto il 6 Giugno, però, se non si fosse verificato, lui non sarebbe ora con il suo nuovo padrone, ma con il vecchio che non gli ha assolutamente mai portato rispetto, ma anzi, lo ha incatenato ai binari, sperando che fosse travolto. Questo dimostra ancora una volta la cattiveria di certi esseri umani, che non ha senso chiamarli con appellativi quali “crudele” o “imbecille”, perché ci si ridurrebbe forse  al loro livello, ma ha senso definirli solo ed esclusivamente dei veri e propri delinquenti, nel senso pieno della parola. Quando Gastone aveva avuto a che fare con quel padrone delinquente, sicuramente si sarà affezionato a lui, e non si sarebbe mai aspettato un simile trattamento. Infatti, questi delinquenti, come il vecchio padrone di Gastone, sono persone che pensano di essere superiori a tutto ed a tutti, solo perché hanno due gambe per camminare e due braccia per compiere un’azione. Però, allo stesso tempo, questo tragico episodio si è concluso nel migliore dei modi: “Vieni Gastone, dammi un bacio”, è stata la prima frase che il cane ha sentito dal suo nuovo padrone, Fanny Monachesi, dopo essere stato slegato dai binari. Ora, Gastone ha una nuova casa ed è accudito dal suo nuovo padrone, in modo totalmente diverso da come, probabilmente, succedeva con il vecchio padrone. Questo brutto fatto è finito nel migliore dei modi. Probabilmente, Gastone può sentirsi felice di essere un cane (e non un umano, il  genere  cui appartengono certi delinquenti). Infatti, il suo nuovo padrone, non ricalca la figura del vecchio padrone, che si sente UMANO, ma in realtà, è solo un escremento di umanità, ma ricalca una figura completamente contraria, che non distingue l’uomo dall’animale, dato che anche l’uomo è un animale, come gli altri. Forse Fanny considera tutti gli altri animali, per molti aspetti, superiori all’uomo, perché loro [gli animali], probabilmente, non se lo sognano neppure di incatenare ai binari un essere vivente diverso da loro. Un animale obbedisce solo ai suoi istinti naturali e non è capace di concepire il male gratuito. Il solo fatto che, nel genere umano, la maggioranza si senta superiore rispetto agli altri esseri viventi, la dice lunga su quanto l’uomo abbia capito della natura, di se stesso e degli altri esseri viventi.

Un pensiero su “Vita…da cani quella di Gastone!

  1. Che dire caro Alessio…..continua così! sono solo pochi giorni che hai ottenuto il tuo spazio editoriale e già dimostri la tua serietà, competenza e sensibilità…(nonostante l’età giovanissima)…
    Buon lavoro e a presto!

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